daf 22 Nedarim - Arba'a Nedarim
22a ARB'A NEDARIM CAPITOLO TERZO NEDARIM

 
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein

 
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[da daf 21b: La Ghemara riporta un terzo episodio:
C'era una donna
che fece neder sulla figlia che non potesse godere dei suoi beni,
si presentò
dinnanzi a R'Yochanan,
e R'Yochanan le disse:
Se tu avessi saputo al momento del neder
che le tue vicine dicono
su tua figlia: da daf 21b]
nedarim daf 22a
se la madre non avesse visto in lei
cose così gravi da giustificare il suo abbandono,
per niente non avrebbe fatto neder che non potesse godere dei suoi beni,
avresti fatto neder?
Gli disse: No, e R'Yochanan la sciolse dal neder.
La Ghemara riporta un quarto episodio:
Il nipote di R'Yannai Saba
si presentò dinnanzi 
a R'Yannai Saba, per farsi sciogliere un neder e questi gli disse:
Se tu avessi saputo al momento del neder
che lassù aprono il tuo registro
e controllano le tue azioni,
averesti fatto neder?
Gli disse: No, e R'Yannai Saba lo sciolse dal neder.
La Ghemara riporta la fonte scritturale delle parole di R'Yannai Saba:
Disse R'Abba:
Quale è il versetto che sta alla base delle parole di R'Yannai Saba?
(Proverbi 20, 25)
E dopo i nedarim, si controlla.
La Ghemara manifesta la propria posizione circa l'uscita di R'Yannai Saba:
E nonostante che 
R'Yannai gli trovò questa uscita per il neder di suo nipote,
noi non usiamo tale uscita per colui che viene a farsi sciogliere un neder.
La Ghemara manifesta la propria posizione circa un'altra uscita:
E nemmeno usiamo
quest'altra uscita,
quel che disse Rabba bar Bar Chama
in nome di R'Yochanan:
Che uscita usò
Rabban Gamliel
per quel vecchio che si presentò dinnanzi a lui per farsi sciogliere un neder?
(Proverbi 12, 18)
C'è chi pronuncia parole come trafitture di spada
mentre le parole dei saggi recano guarigione
Rabban Gamliel recitò questo versetto e così lo spiegò: Colui che pronuncia un neder
si merita che lo si trafigga con la spada, tanto è grave fare un neder che poi non si rispetterà,
però la lingua dei saggi reca guarigione perchè possono sciogliere dal neder.
La Ghemara manifesta la propria posizione circa un'altra uscita:
E nemmeno usiamo
quest'altra uscita,
quello che dice la Baraita:
R'NATAN DICE:
CHI FA UN NEDER È COME UNO
CHE COSTRUÌ UNA BAMA un altare per sacrifici, ora proibito,
E COLUI CHE LO MANTIENE e non se lo fa sciogliere da un chacham
È COME UNO CHE SACRIFICA
SU DI ESSO UN KORBAN.
Della resha facciamo uso come uscita,
della sefa
Abbaye disse: Se ne fa uso come uscita,
Rava disse: Non se ne fa uso come uscita.
La Ghemara riporta un'altra versione del precedente dibattito:
R'Kahana insegnava 
questo insegnamento
in questa versione che abbiamo sentito.
R'Taviumi insegnava così:
Della sefa non facciamo uso come uscita,
della resha
Abbaye disse: Se ne fa uso come uscita,
Rava disse: Non se ne fa uso come uscita.
La Ghemara riporta la conclusione halachica:
E l'halacha: Non si fa uso come uscita
nè della resha nè della sefa.
La Ghemara manifesta la propria posizione circa un'altra uscita:
E nemmeno usiamo
dell'uscita di Shmuel
perchè disse Shmuel:
Anche se egli lo adempie il neder
ciononostante viene chiamato malvagio.
La Ghemara riporta la fonte scritturale delle parole di Shmuel:
Disse R'Abbahu:
Quale è il versetto che sta alla base delle parole di Shmuel?
(Deuteronomio 23, 23)
E qualora cesserai di far nedarim
non vi sarà in te peccato,
e lui impara ghezera shava tra cessare e cessare,
è scritto qui:
qualora cesserai di far nedarim,
ed è scritto là: 
(Giobbe 3, 16)
colà i malvagi cesseranno di angustiarsi.
La Ghemara riporta una Mishna che concorda con Shmuel:
disse R'Yosef:
Anche noi lo imparammo nella Mishna:
Disse: "COME I NEDARIM DEI KESHERIM"
NON HA DETTO NULLA.
Disse: "COME I NEDARIM DEI MALVAGI",
HA FATTO UN NEDER
QUANTO AL NAZIR, AL KORBAN 
E ALLA SHEVU'A.
La Ghemara passa alla condanna dell'ira che spesso è la causa del fare nedarim con leggerezza:
Disse
R'Shmuel bar Nachmani
in nome di R'Yochanan:
Su colui che si adira
ogni tipo di forze della Ghehenna
hanno il dominio, come è detto:
(Ecclesiaste 11, 4)
Rimuovi l'ira dal tuo cuore
e fa passare il male dalla tua carne
e non vi è male che la Ghehenna,
come è detto:
(Proverbi 16, 4)
tutto ha fatto il Signore per sè stesso
e anche il malvagio per il giorno nel male
e non solo,
ma anche i mali delle parti inferiori un eufemismo per emorroidi
hanno il dominio su di lui, come è detto:
(Deuteronomio 28, 65)
Il Signore ti darà colà
un cuore irato, spegnimento degli occhi
e afflizione dell'anima,
e quale è la cosa
che fa spegnere gli occhi
e affligge l'anima?
Direi proprio
che si tratta delle parti inferiori, le emorroidi.

La Ghemara riporta un episodio:
Quando Ulla salì 
in Eretz Yisrael
gli si aggregarono
due abitanti di Mechoza,
e via facendo uno si alzò e sgozzò il compare,
disse poi a Ulla:
Ho fatto bene?
Gli rispose Ulla: Eccome,
e gli aperse al moribondo i lati della ferita in modo che morisse prima.
Quando Ulla giunse
dinnanzi a R'Yochanan,
gli chiese:
Forse, che il cielo non voglia, ho dato manforte
a chi commette delle trasgressioni?
Gli rispose R'Yochanan: Piuttosto ti sei salvato la vita.
Su questo invece era perplesso R'Yochanan:
Ad ogni modo quello che è scritto:
Il Signore ti darà colà un cuore irato
nei riguardi di chi si trova in Babilonia, è scritto!
Gli rispose Ulla: 
In quel momento quando avvenne l'omicidio
nedarim 22b
non avevamo passato il Giordano ed eravamo ancora al di fuori di Eretz Yisrael.
La Ghemara riporta altri insegnamenti a condanna dell'ira:
Disse Rabba bar R'Huna:
Per colui che si adira persino la Divina Presenza
non ha importanza,
come è detto: (Salmi 10, 4)
quando il malvagio è in preda all'ira
non chiederà spiegazioni
non vi è Dio in tutti i suoi propositi.
R'Yirmia da Difti disse:
L'ira fa dimenticare all'uomo il suo studio
e aggiunge al suo posto stoltezza,
come è detto: (Proverbi 7, 9)
Perchè l'ira nel grembo
degli stolti riposa,
ed è scritto: (Proverbi 13, 16)
E lo stolto sciorinerà stoltezza.
R'Nachman bar Yitzchak disse:
Di colui che si adira si sa che i suoi peccati sono più numerosi 
dei suoi meriti, come è detto: 
(Proverbi 29, 29)
L'iroso ha una maggioranza di peccati.
Disse R'Ada
Berabi Chanina: Se non fosse
per i peccati di Yisrael
non sarebbero stati dati loro 
che i cinque libri della Tora 
e il libro di Yehoshua,
che contiene l'ordinata descrizione
dei confini di Eretz Yisrael.
E quale è la ragione di ciò?
È scritto nell'Ecclesiaste 1, 18
Perchè nella molta sapienza vi è molta ira. La grande sapienza dispiegata nei libri dei Profeti è in proporzione all'ira che i figli di Yisrael suscitarono nell'Altissimo.

La Ghemara ritorna all'argomento dello scioglimento dei nedarim:
Disse R'Asi:
Non si è tenuti 
a sciogliere i giuramenti di chi giurò in nome del Dio di Yisrael,
all'infuori di chi disse: Konam
che mia moglie tragga vantaggio da me
perchè rubò il mio borsellino
e che percosse mio figlio,
e si viene a sapere che non rubò
e non percosse.
La Ghemara riporta un episodio:
A proposito di uno che venne
dinnanzi a R'Asi,
e R'Asi gli disse: Su che cosa hai fatto il neder?
e quello rispose: Sul Dio di Yisrael.
R'Asi gli disse: Se avessi fatto neder con l'espressione mohi, Moshe giurò così,
che è un generico kinnui
saremmo tenuti a proscioglierti,
ora che non hai fatto neder con l'espressione mohi,
ma sul Dio di Yisrael
non siamo tenuti a proscioglierti.
 
 
 
 
 
 
 

La Ghemara riporta un altro episodio:
R'Kahana capitò 
a casa di R'Yosef, il quale gli disse:
Vossignoria vuol assaggiare qualcosa?
Gli rispose: No,
Signore dell'Universo
che non lo assaggerò!
Gli disse R'Yosef di rimando: No,
Signore dell'Universo
che non lo assaggerai!

La Ghemara si chiede:
Vada per R'Kahana,
che disse: No, Signore dell'Universo perchè non voleva mangiare da R'Yosef,
ma quanto a R'Yosef,
perchè disse:
No, Signore dell'Universo?
La Ghemara spiega:
Così la disse R'Yosef:
Non è forse Signore dell'Universo 
quello che tu hai detto?
Quindi non lo assaggerai.

La Ghemara riporta l'halacha riguardante gli argomenti trattati:
L'halacha è: Usiamo come apertura per uscire da un neder il pentimento
e siamo tenuti a sciogliere anche i giuramenti fatti in nome del Dio di Yisrael.
La Ghemara continua il trattamento dei vari tipi di aperture per uscire da un neder:
Rava sta intessendo 
a R'Nachman le lodi di R'Sechora,
dicendogli che egli è un uomo grande nella Tora,
gli disse R'Nachman a Rava: Quando arrivasse nei tuoi paraggi
portamelo dinnanzi.
Accadde che R'Sechora aveva un neder da sciogliere,
e venne dinnanzi a R'Nachman.
R'Nachman gli disse:
Facesti il neder con questo proposito, sapendo quello che comportava? Rispose R'Sechora: Sì.
R'Nachman gli chiese di nuovo: Facesti il neder con questo altro proposito? Rispose R'Sechora: Sì.
E così fece alcune volte.
R'Nachman se la prese
con R'Sechora e gli disse: Vattene a casa tua!
Se ne uscì R'Sechora
ed escogitò un uscita per il suo neder da solo,
ecco come pensò:
Imparammo in una Mishna di Avot (2, 1):

REBBI DICE:
QUALE È
LA VIA DIRITTA
CHE L'UOMO
SCIEGLIERÀ PER SÈ STESSO?
QUELLA CHE SIA
LODEVOLE PER LUI
E LODATA
DALL'UOMO,

ed ora
che se l'ha presa con me R'Nachman
a questo proposito che R'Nachman se la prendesse con me, certo non ho fatto il neder,
e tramite questa uscita R'Sechora sciolse il neder a sè stesso.
La Ghemara riporta un episodio simile:
R'Shimon Berabi
aveva un neder da sciogliere,
si presentò dinnanzi a Rabbanan, al Bet Din,
Gli dissero: 
Facesti il neder con questo proposito, sapendo che comportava questa conseguenza?
Rispose R'Shimon: Sì.
Rabbanan gli chiesero di nuovo: Facesti il neder con questo altro proposito, sapendo che comportava quest'altra conseguenza?Rispose R'Shimon: Sì.
E così fecero alcune volte, presentandogli varie conseguenze del suo neder a cui non avesse pensato al momento che lo fece. Ma a tutte le conseguenze anche R'Shimon aveva pensato.

Ghemara 22
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