10a | KOL KINUYE | CAPITOLO PRIMO | NEDARIM |
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[da Daf 9b: La Ghemara ritorna
al problema iniziale di stabilire la shita
della nostra Mishna:
E se vuoi puoi dire: da Daf 9b] |
Persino se tu dici che la nostra Mishna
è secondo la shita di R'Yehuda,
quando R'Yehuda parlò, parlò di nedava non parlò di neder, e anche lui pensa che non è bene fare nedarim. La Ghemara obietta: Eppure la Baraita insegna: MEGLIO DI QUESTO E DI QUELLO CHE TU FACCIA UN NEDER E PAGHI. Ecco che R'Yehuda parla esplicitamente di neder! La Ghemara spiega: Impara la Baraita: Meglio di questo e di quello che tu faccia una nedava e paghi. La Ghemara chiede: Cosa cambia se ha fatto un neder che no, che non si deve fare? Perchè forse sarà impedito e non potrà mantenere il neder. Ma allora anche la nedava no, perchè forse sarà impedito e non potrà mantenere la promessa di fare una nedava!! La Ghemara spiega: R'Yehuda va secondo la sua shita, infatti disse: uno porta la sua pecora che non è ancora consacrata fino al cortile del Tempio e la consacra, le impone le mani e la scanna, e così non viene impedito e anche i kesherim lo fanno. La Ghemara obietta: Ammettiamo tale spiegazione per la nedava dei korbanot, quanto alla nedava della nezirut cosa si può dire? Come si faceva ad evitare che sorgesse un impedimento? E allora sicuramente i kesherim evitavano di far voto di nezirut! La Ghemara spiega: La Ghemara spiega: R'Yehuda va secondo la sua shita, infatti una Baraita insegna: R'YEHUDA DICE: VI ERANO UOMINI PII ALL'INIZIO CHE DESIDERAVANO ARDENTEMENTE PORTARE UN KORBAN CHATTAT, E TUTTAVIA IL SANTO, BENEDETTO EGLI SIA, NON PERMETTEVA CHE CAPITASSERO LORO NEPPURE INCIDENTI INVOLONTARI! COSA FACEVANO? SI ALZAVANO E FACEVANO NEDAVA DI NEZIRUT ALL'ONNIPRESENTE, IN MODO DA RENDERSI OBBLIGATI A UN KORBAN CHATTAT DINNANZI ALL'ONNIPRESENTE. R'SHIMON DICE: NON FACEVANO NEDER DI NEZIRUT, MA CHI DESIDERAVA PORTARE UNA 'OLA, FACEVA NEDAVA E PORTAVA, SHELAMIM, FACEVA NEDAVA E PORTAVA, TODA E I QUATTRO TIPI DI PANE, FACEVA NEDAVA E PORTAVA, MA DI NEZIRUT
La Ghemara fa notare:
R'ELAZAR HAKAPPAR
PIUTTOSTO PERCHÈ AFFLISSE SÈ STESSO
SE COSTUI
DA QUI IMPARIAMO:
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Mishna.Colui che dice
(al suo compagno) konam, konach, konas, son questi kinnuyim di korbanot, cherek, cherech, cheref son questi kinnuym di cherem, nazik, naziach, paziach, son questi kinnuym di nezirut, shevuta, shekuka, neder di mohi son questi kinnuym di shevu'a. |
Ghemara. La Ghemara
riporta una machloket
sul significato dei kinnuyim:
Fu detto: Quanto ai kinnuyim R'Yochanan disse: Essi sono espressioni delle nazioni, in altre lingue, R'Shimon ben Lakish disse: Sono espressioni che scelsero i Chachamim di loro arbitrio per far con esse un neder. La Ghemara spiega un termine usato da Resh Lakish: Infatti a proposito del termine "scelsero di loro arbitrio" così dice la Scrittura: (Re I, 12, 33) Nel mese che egli aveva scelto di suo arbitrio. La Ghemara illustra la shita di Resh Lakish: E quale è il motivo per cui Rabbanan istituirono i kinnuyim? Perchè uno non dica "korban". La Ghemara ribatte: E che dica "korban"!! Che male c'è? La Ghemara precisa: Forse direbbe "korban per Dio". La Ghemara ribatte: E che dica "korban per Dio"!! Che male c'è? Questo è un modo legittimo di formulare un neder. La Ghemara precisa: Forse direbbe "per Dio" senza dire korban, e fa uscire il nome del cielo invano ed insegna una Baraita: R'SHIMON DICE: daf 10b DA DOVE IMPARIAMO CHE UNO NON DEVE DIRE: PER DIO 'OLA PER DIO MINCHA PER DIO TODA PER DIO SHELAMIM? LA TORA INSEGNA: (Levitico 1, 2) KORBAN PER DIO, E KAL VACHOMER : E SE A COSTUI CHE NON VOLEVA CHE RICORDARE IL NOME DEL CIELO SUL KORBAN, LA TORA AMMONÌ: KORBAN PER DIO, a chi rischia di pronunciarlo INVANO QUANTO PIÙ lo ammonirà. La Ghemara chiede: Forse diciamo che R'Yochanan e Resh Lakish differiscono nelle loro opinioni come i Tannaim della seguente Baraita: BET SHAMMAI DICONO: I KINNUYIM DEI KINNUYIM, se uno li usa per far voto SONO PROIBITI, il voto è valido E BET HILLEL DICONO: I KINNUYIM DEI KINNUYIM, se uno li usa per far voto SONO PERMESSI, il voto è nullo. Perchè no chi disse: I kinnuyim dei kinnuyim sono proibiti, pensava: i kinnuyim sono espressioni delle nazioni, e chi disse: I kinnuyim dei kinnuyim sono permessi, pensava: i kinnuyim sono espressioni che scelsero i Chachamim di loro arbitrio? La Ghemara risponde: No, per tutti i kinnuyim sono espressioni delle nazioni, e Bet Shammai pensano: con essi anche si esprimono le nazioni e perciò se uno li usa il suo voto è valido. e Bet Hillel pensano: con essi le nazioni non si esprimono e perciò non si può far voto con essi. La Ghemara riporta un altro modo di respingere la precedente proposta: E se tu vuoi dì, Bet Shammai pensano: decretiamo la validità dei kinnuyim dei kinnuyim per via dei kinnuyim, e Bet Hillel pensano: non decretiamo la validità dei kinnuyim dei kinnuyim per via dei kinnuyim. La Ghemara chiede: Come sarebbe a dire kinnuyim dei kinnuyim dei nedarim? Insegnava R'Yosef: maknamna, maknachna, maknasna. Come sarebbe a dire kinnuyim dei kinnuyim del cherem? Insegnava un Chacham di nome Mafshaa: charakim, charachim, charafim. Come sarebbe a dire kinnuyim dei kinnuyim della nezirut? Insegnava R'Yosef: machazachna, manzachna, mafichna. La Ghemara chiede: Fu chiesto loro agli studenti della Yeshiva: mifchazna, cos'è? mitchazna, cos'è? mit'azna, cos'è? La Ghemara solleva un dubbio simile nei riguardi del konam: Disse Ravina a R'Ashi: kinma, (kinma), cos'è? È un konam che ha espresso, o forse ha detto (Esodo 30, 23) Kinman besem cioè Profumo di cinammomo? La Ghemara solleva un altro dubbio simile: Disse R'Acha figlio di R'Chiya a R'Ashi: kina, cos'è? Ha detto la gabbia delle galline, o forse ha pronunciato un'espressione di konam? Resta una domanda senza risposta. La Ghemara chiede: Kinnuyim dei kinnuyim della shevu'a Come sarebbe a dire? shevuel, shevutiel, shekukel. La Ghemara si meraviglia: Shevuel? Vuol dire Shevuel ben Ghershom, il nome di un tale non può essere usato per fare un neder! La Ghemara corregge: Piuttosto shevuvel, shevutiel, shekukel, cos'è? La Ghemara esamina parole simili: Disse Shmuel: Disse ashivta, non ha detto nulla, ashkika, non ha detto nulla, karinsha, non ha detto nulla. La Ghemara riporta un altro passaggio della nostra Mishna: NEDER DI MOHI SON QUESTI KINNUYM di shevu'a. La Ghemara amplia l'ultima espressione portando una Baraita: È insegnato in una Baraita: RABBAN SHIMON BEN GAMLIEL DICE: UNO CHE DICE: BEMOHI NON HA DETTO NULLA, BEMOMATA DEAMAR MOHI SON QUESTI KINNUYIM DI SHEVU'A. |
Mishna. A colui che
dice:
Sia per chullinquello che mangerò di tuo, sia non kasherquello che mangerò di tuo, o sia non tahorquello che mangerò di tuo, o sia tahor quello che mangerò di tuo, o sia tamequello che mangerò di tuo, notar quello che mangerò di tuo, o piggulquello che mangerò di tuo, è proibito mangiare del cibo del suo compagno, perchè in tutte queste espressioni c'è un accenno a che il cibo del suo compagno sia come un korban. Colui che dice: Sia questo su di me come una pecora, come stalle in cui stanno animali da korban, come legna sull'altare, come torce per dar fuoco alla legna dell'altare, come l'altare su cui stanno i korbanot, come la Camera anteriore del Tempio, come Yerushalayim in cui si portano i korbanot, fece neder con uno degli arredi dell'altare, benchè non abbia ricordato la parola korban questo è un neder su un korban. R'Yehuda dice: Colui che dice: Yerushalayim, non ha detto nulla, perchè non ha detto "come Yerushalayim". |
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