84a | HA'AREL | CAPITOLO OTTAVO | YEVAMOT |
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Ghemara | . . . . . . |
TORNEREMO DA TE, HA'AREL |
84a | IESH MUTAROT | CAPITOLO NONO | YEVAMOT |
Mishna | Ci sono donne permesse ai loro mariti
e proibite ai loro yevamim,
e
ci sono di quelle che sono permesse ai loro yevamim e proibite
ai loro mariti, e ci sono di quelle che sono permesse a questi
e a quelli, e di quelle proibite a questi e a quelli.
E queste sono le donne che sono permesse ai loro mariti e proibite ai loro yevamim: un Kohen Hediot che sposò la vedova ed ha un fratello Kohen Gadol, un chalal che sposò una keshera e ha un fratello kasher, un Israel che sposò una figlia di Israel e ha un fratello mamzer, un mamzer che sposò una mamazeret e ha un fratello Israel, queste sono permesse ai loro mariti e proibite ai loro yevamim. E queste sono le donne che sono permesse ai loro yevamim e proibite ai loro mariti: un Kohen Gadol che fece i kiddushin alla vedova e ha un fratello Kohen Hediot, un Kohen kasher che sposò una chalala e ha un fratello chalal, un Israel che sposò una mamzeret e ha un fratello mamzer, un mamzer che sposò una figlia di Israel e ha un fratello Israel, queste sono permesse ai loro yevamim e proibite ai loro mariti. E queste sono proibite a questi e a quelli: un Kohen Gadol che sposò la vedova e ha un fratello Kohen Gadol o un Kohen Hediot, un Kohen kasher che sposò una chalala e ha un fratello Kohen kasher, un Israel che sposò una mamzeret e ha un fratello Israel, un mamzer che sposò una figlia di Israel e ha un fratello mamzer, queste sono proibite sia a questi che a quelli. E tutte le donne rimanenti sono permesse ai loro mariti e ai loro yevamim. Quanto alle sheniot decretate dai Sofrim, se lei è shenia nei riguardi del marito e non è shenia nei riguardi del yavam, è proibita al marito e permessa al yavam, se lei è shenia nei riguardi del yavam e non shenia nei riguardi del marito, è proibita al yavam e permessa al marito, se lei è shenia nei riguardi di questo e di quello è proibita a questo e a quello, non ha nè ketubba in caso di divorzio, nè il diritto di esigere la restituzione dell'usufrutto dei suoi beni usati dal marito, nè il diritto di esigere gli alimenti da lui, nè il diritto di esigere la restituzione dei resti di abiti e oggetti da lei portati in dote. Ad ogni modo il figlio nato da una shenia è kasher, ma gli impongono, il Bet Din, di farla uscire dalla sua casa, di divorziarla. Tuttavia la vedova sposata al Kohen Gadol, la divorziata e la chalutza sposata al Kohen Hediot, la mamzeret e la netina sposata all'Israel, la figlia di Israel sposata a un natine a un mamzer, costoro, benchè il loro matrimonio sia peccaminoso, hanno la ketubba. |
Ghemara | All'inizio della nostra Mishna si parla del caso di un
Kohen Hediot che sposò una vedova che poi cadde per lo yibbum
dinnanzi
al fratello Kohen Gadol. A proposito di questo argomento la
Ghemara
si chiede:
In previsione di che insegnò proprio "fece i nissuin"? Non poteva invece insegnare "fece i kiddushin"? Infatti già i kiddushin creano la zikkat yibbum alla morte del marito. La Ghemara porta una possibilità di spiegazione per respingerla immediatamente: E se dirai che la ragione per cui la Mishna insegna "fece i nissuin" è perchè si viene ad avere nei riguardi dello yavam Kohen Gadol lo 'ase di prendere in sposa una vergine e il lo ta'ase di non prendere una vedova, ed il precetto positivo dello yibbum non può respingere un 'ase e un lo ta'ase, ma se la Mishna avesse insegnato solo "fece i kiddushin" nel qual caso lei è ancora vergine, diresti che viene lo 'asedello yibbume respinge il lo ta'ase di non prendere una vedova, e non si potrebbe dire a proposito che lei è un caso di "proibite ai loro yevamim", sappi che ciò non si può dire infatti tutta la nostra Mishna è costituita da esempi di 'ase e lo ta'ase, c'è infatti lo 'ase dello yibbum di fronte al lo ta'ase del divieto di matrimonio, e ciononostante non diciamo che viene lo 'ase e respinge il lo ta'ase! La Ghemara porta un'altra possibilità di spiegazione: In verità la Mishna avrebbe potuto insegnare "fece i kiddushin", ma siccome voleva insegnare nella parte finale UN KOHEN GADOL CHE SPOSÒ LA VEDOVA e ha un fratello Kohen Hediot, e là si parla proprio di SPOSÒ che convivendo con lei la rese chalala, mentre invece se avesse fatto soltanto i kiddushinsenza renderla chalala, sarebbe a lui permessa, al fratello Kohen Hediot a cui la vedova è permessa, e perciò insegnò anche nella parte iniziale SPOSÒ. La Ghemara solleva una difficoltà circa questa spiegazione: Ma finchè il Tanna insegna SPOSÒ per via della parte finale, insegni FECE I KIDDUSHIN per via della parte intermedia in cui è scritto UN KOHEN GADOL CHE FECE I KIDDUSHIN ALLA VEDOVA E HA UN FRATELLO KOHEN HEDIOT! La Ghemara propone un'altra spiegazione: Piuttosto per via del caso della donna che viene insegnata al suo financo, perchè voleva insegnare UN CHALAL CHE SPOSÒ UNA KESHERA, e la ragione là è proprio perchè SPOSÒ, che convivendo con lei la rese chalala, mentre invece se avesse fatto soltanto i kiddushinsenza renderla chalala, sarebbe a lui permessa, al fratello, e per via di ciò insegnò SPOSÒ. La Ghemara solleva una nuova domanda: È detto a proposito del Kohen Hediot che sposò la vedova, in previsione di che insegnò proprio un Kohen Hediot che sposò la vedova? Insegni piuttosto che sposò una vergine, che poi con la sua morte divenne vedova, e che differenza fa se era vedova già prima o no? |
84b |
La Ghemara porta una possibilità di
spiegazione per respingerla immediatamente:
E se dirai che questo Tanna ritiene che sono le condizioni in cui avvennero i primi nissuin a determinare il modo di cadere per yibbum, e se avesse sposato una vergine, alla sua morte ella sarebbe stata keshera anche per il Kohen Gadol, ciò comunque non si può dire, infatti insegnammo nella Mishna:UN CHALAL CHE SPOSÒ UNA KESHERA che poi non può andare in sposa per yibbum al fratello Kohen kasher, e non diciamo che sono le condizioni in cui avvennero i primi nissuin a determinare il modo di cadere per yibbum, perchè siccome era keshera, sarebbe anche adesso keshera per suo fratello. Infatti nel momento dei kiddushin era keshera e adatto a suo fratello, e divenne chalala solo dopo la loro convivenza! La Ghemara risponde: Questo certamente fu detto così per via della sefa, della Mishna, UN KOHEN GADOL CHE SPOSÒ LA VEDOVA E HA UN FRATELLO KOHEN GADOL O UN KOHEN HEDIOT, e là deve essere proprio vedova dai nissuim, che è diventata chalala proprio a causa della sua coabitazione con il Kohen Gadol, ma se fosse stata vergine sarebbe stata adatta a lui, al fratello Kohen Hediot come ogni altra vedova e per via di ciò è scritto nella Mishna vedova anche nella resha. La Ghemara riporta un attacca alla nostra Mishna:
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