Ketubbot - Hakotev Leishto - 89
89a CHI SCRIVE A SUA MOGLIE CAPITOLO NONO KETUBBOT

 
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein

 
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Mishna [da Daf 88b Esibì il ghet
ma non vi è assieme una ketubba, e lei pretende il denaro della ketubba dal marito,
da Daf 88b]
riscuote la sua ketubba e il marito non può sostenere che le ha già  pagato.
Se lei esibì una ketubba ma non vi è assieme un ghet,
lei dice: "Il mio ghet è andato perso"
e lui dice: "La mia ricevuta è andato persa",

e ugualmente per un creditore
che esibì un documento di credito
ma non vi è assieme un prosbolche attesta che il credito è stato affidato al Bet Din e il settimo anno non lo annulla, ora costoro non possono venir pagati,
Rabban Shimon ben Gamliel
dice:
Dall'epoca del pericolo in avanti, in cui a causa delle persecuzioni romane era pericoloso tenere tali documenti, una donna può riscuotere la propria ketubba
senza un ghet,
e un creditore può riscuotere il proprio credito
senza un prosbol, perchè si presume che siano stati scritti ma poi distrutti per il pericolo che comporta il conservarli.

Mishna 88b - 89a
G
h
e
m
a
r
a
Da quanto insegnato nella Mishna la Ghemara trae una conclusione:
Impara da ciò: si usa scrivere una ricevuta per il marito che ha pagato la ketubba,
perchè se non scriviamo una ricevuta, c'è il sospetto che la moglie tiri fuori 
la sua ketubba, che ha ancora perchè incassò col ghet e riscuota anche con essa!
La Ghemara respinge questa conclusione:
Disse Rav: Non dobbiamo concludere che si scrive la ricevuta, piuttosto ci stiamo occupando nella nostra Mishna di un posto in cui non si usa scrivere una ketubba,
La Ghemara si oppone alla soluzione di Rav:
Ma Shmuel disse: La nostra Mishna si può occupare persino di un posto in cui si usa scrivere una ketubba, e obbligare il marito a pagare la ketubba che lei ha smarrito.
La Ghemara si meraviglia e chiede:
E secondo Shmuel allora si usa scrivere una ricevuta? 
La Ghemara risponde:
Disse R''Anan, da Mar Shmuel stesso mi fu spiegata la questione: Nel luogo in cui non usano scrivere ketubbot, e lui disse: "Gliela scrissi", è lui che deve provarlo,
nel luogo in cui usano scrivere ketubbot e lei disse: "Lui non mi ha scritto la ketubba", è lei che deve provarlo.
La Ghemara fa notare:
E anche Rav si ricredette quanto alla soluzione proposta sopra, 
perchè disse Rav:
Sia nel luogo in cui usano scrivere ketubbot,
sia nel luogo in cui non usano scrivere ketubbot,
con il ghet si incassa la parte fondamentale della ketubba,
con la ketubba si incassa l'aggiunta della ketubba,
e con ciò chi ha da dire qualcosa, lo venga a dire!
 

La Ghemara non è soddisfatta della soluzione di Rav e cita la nostra Mishna:
Se lei esibì UNA KETUBBA MA NON VI È ASSIEME UN GHET,
LEI DICE: "IL MIO GHET È ANDATO PERSO"
E LUI DICE: "LA MIA RICEVUTA È ANDATO PERSA",
E UGUALMENTE per UN CREDITORE
CHE ESIBÌ UN DOCUMENTO DI CREDITO
MA NON VI È ASSIEME UN PROSBOL che attesta che il credito è stato affidato al Bet Din e il settimo anno non lo annulla, 
ORA COSTORO NON POSSONO VENIR PAGATI,
Quanto detto nella nostra Mishna va bene per Shmuel, supponiamo infatti che in essa si parli di un luogo in cui non si usa scrivere una ketubba
e lui disse: "Scrisse per lei una ketubba", nel qual caso gli diciamo:
"Porta una prova",
e se lui non porta una prova che le scrisse una ketubba,
gli diciamo: "Va a pagarle la ketubba", ed ora che lei esibisce la ketubba, il marito sostiene che le ha già pagato in base al ghet. In questo caso è degno di fede.
Ma quanto a Rav,
ammesso sia che la parte fondamentale della ketubba non la riscuote, l'aggiunta ad ogni modo sì che la riscuote! E Rav disse che non c'era posto per ulteriori imbrogli!
La Ghemara viene in soccorso a Rav:
Disse R'Yosef:
Qui di cosa si tratta?
Di un caso in cui non ci sono testimoni del divorzio,
visto che egli può dire:
"Non l'ho mai divorziata", e così impedirle di richiedere la ketubba,

Ghemara 89a
89b
può dire: "L'ho divorziata
e le ho pagato la sua ketubba", e noi dobbiamo credergli.
La Ghemara obietta:
È difficile supporre che non vi siano testimoni del divorzio, da quello che apprendiamo dalla sefa della nostra Mishna: 
RABBAN SHIMON BEN GAMLIEL DICE:
DALL'EPOCA DEL PERICOLO IN AVANTI
UNA DONNA PUÒ RISCUOTERE LA PROPRIA KETUBBA
SENZA UN GHET,
E UN CREDITORE
può riscuotere il proprio credito
SENZA UN PROSBOL.
È ovvio che ci stiamo occupando di un caso in cui ci sono testimoni del divorzio,
perchè se non ci fossero testimoni del divorzio,
con cosa incassa? Da dove sappiamo che fu mai divorziata?
La Ghemara spiega:
Piuttosto tutta la Mishna è da attribuirsi a Rabban Shimon ben Gamliel,
ma è lacunosa 
e così dobbiamo impararla:
"Ora costoro non possono venir pagati",
A proposito di che cosa ciò viene detto?
Del caso in cui non vi sono testimoni del divorzio,
se tuttavia vi sono testimoni del divorzio
lei può riscuotere l'aggiunta alla ketubba,
ma quanto a la parte principale della ketubba,
se tira fuori il ghet la incassa,
ma se non tira fuori il ghet non la incassa,
e dall'epoca del pericolo in poi, anche se
non tira fuori il ghet la incassa,
perchè Rabban Shimon ben Gamliel disse:
Dall'epoca del pericolo in avanti, una donna può riscuotere 
la propria ketubba senza un ghet,
e un creditore può riscuotere il proprio credito
senza un prosbol.
La Ghemara mette in luce un problema che sorge dalla shita di Rav:
Dissero R'Kahana e R'Asi a Rav:
Secondo te che dicesti: Col ghet può riscuotere la parte principale della ketubba,
una che restò vedova dopo il matrimonio con che cosa riscuote?
La Ghemara risponde:
Tramite i testimoni della morte del marito.
La Ghemara obietta:
Sospettiamo che fosse divorziata, e tira fuori il ghet e con esso incassa di nuovo!
La Ghemara risponde:
È una che sta sotto al marito e tutti sanno che non fu mai divorziata.
La Ghemara obietta ancora:
Forse la divorziò vicino alla morte!
La Ghemara risponde:
Allora è lui a causare perdite a sè stesso e i suoi eredi pagheranno due volte.
La Ghemara propone un'altro caso per poi concludere:
Una che restò vedova dopo il fidanzamento con che cosa riscuote? Tramite i testimoni della morte del marito. Sospettiamo che fosse divorziata, e tira fuori il ghet e con esso incassa di nuovo! Piuttosto dobbiamo concludere, in una situazione in cui non vi è altra possibilità per evitare imbrogli, scriviamo una ricevuta, perchè se non dirai così, gli stessi testimoni della morte del marito, 
sospettiamo che tiri fuori 
testimoni di morte in questo Bet Din
e riscuota,
e poi torni a tirarli fuori in un altro Bet Din
e riscuota,
piuttosto senza dubbio,
 in una situazione in cui non vi è altra possibilità per evitare imbrogli, scriviamo una ricevuta.
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La Ghemara solleva un problema connesso ai precedenti:
Disse R'Nachman a R'Huna:
Secondo Rav che disse: Col ghet riscuote la parte principale della ketubba,
sospettiamo che tiri fuori il ghet
in questo Bet Din e riscuota,
e poi torni a tirarlo fuori 
in un altro Bet Din e riscuota,
e quando tu dicessi di strapparglielo,
lei direbbe: "Ne ho bisogno per sposarmi che non mi credano ancora sposata".
La Ghemara risponde:
Rispose R'Huna: Ciò non succede perchè glielo strappiamo, e vi scriviamo sopra:
Questo ghet lo abbiamo stracciato,
non perchè è un ghet pasul,
ma perchè non torni a riscuotere con esso la sua ketubba
un'altra volta.

Ghemara 98b
Mishna Se una donna esibì due ghittin
e due ketubbot,
può riscuotere due ketubbot.

Se una donna esibì due ketubbot e un unico ghet,
o una sola ketubba e due ghittin,
o una ketubba e un ghet e un certificato di morte,
non può riscuotere
che una sola ketubba,
perchè colui che divorzia sua moglie
e poi la riprende,
basandosi sulla ketubba
che dette la prima volta, egli la riprende.

Mishna 89b
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