28a | ARB'A NEDARIM | CAPITOLO TERZO | NEDARIM |
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[da daf 27b: Mishna.
Si fanno nedarimal fine di non adempierli di fronte agli assassini ai saccheggiatori, agli agenti delle tasse, dicendo che il tale prodotto è teruma anche se teruma non è, o che le tali cose appartengono alla casa del re anche se non sono della casa del re. Bet Shammai dicono: Su tutti costoro: assassini, saccheggiatori e agenti delle tasse si fanno nedarim come imparammo nella Mishnada daf 27b] nedarim daf 28a eccetto che con un'espressione di shevu'a, E Bet Hillel dicono: Persino con un'espressione di shevu'a. Bet Shammai dicono: Non sia lui a cominciare col fargli un neder ma lo faccia solo quando l'agente delle tasse lo chiede. E Bet Hillel dicono: Persino cominci lui col fargli un neder. Bet Shammai dicono: E faccia il neder su quello che l'agente delle tasse gli fa fare il neder. E Bet Hillel dicono: Persino faccia il nedersu quello che l'agente delle tasse non gli fa fare un neder. Come è questo neder? Gli disse l'agente
delle tasse: Dì
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Ghemara. La Ghemara
obietta: Eppure Shmuel disse:
Il din del regno è din, cioè le leggi del re sono considerate vincolanti dalla Tora. Com'è dunque che qui si facilita l'evasione delle tasse? La Ghemara spiega: Disse R'Chinnena in nome di R'Kahana in nome di Shmuel: Nella nostra Mishna si parla di un agente delle tasse che non rispetta i limiti imposti dal re alla tassazione e per ciò non si è tenuti a versargli tutte le tasse che chiede. La Ghemara fornisce un'altra spiegazione: Nella nostra Mishna si parla di un agente delle tasse che si è messo sù da solo, di un agente autonomo, che non si sa quanto darà poi al re. La Ghemara riporta un altro passo della nostra Mishna:
La Ghemara riporta un altro passo della nostra Mishna:
La Ghemara riporta una Baraita sull'argomento:
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Mishna.
Se uno disse: Che quelle piante siano korban se non vengono abbattute, che questo tallit sia korban se non viene bruciato, c'è per essi riscatto. Ma se disse: Che quelle piante siano korban fino a che verranno abbattute, che questo tallit sia korban fino a che verrà bruciato nedarim daf 28b non c'è per essi riscatto. |
Ghemara.La Ghemara
obietta circa l'espressione della Mishna "c'è per essi riscatto":
Ma che insegni nella Mishna "consacrati" e "non consacrati"! Perchè nominare il riscatto? La Ghemara risponde: Già che voleva insegnare nella sefa "non c'è per essi riscatto", ha insegnato anche nella resha "c'è per essi riscatto". La Ghemara obietta: Com'è che ha fatto questo neder? Alla fine ogni pianta viene abbattuta, quando si secca. La Ghemara spiega: Disse Amemar: La nostra Mishna parla di uno che dice: Se non vengono abbattute oggi, e passò quel giorno e non furono abbattute. La Ghemara obietta: Se così è, cosa mi viene dal dirlo? È ovvio che se la condizione si adempie il neder ha valore. La Ghemara spiega: No, non è ovvio ma c'è bisogno di questo insegnamento, nel caso in cui c'è un grande vento e vi è la possibilità che le piante vengano abbattute, infatti lo stesso la Mishna insegna per il tallit, e il tallit è forse in attesa di essere bruciato? [Si] nel caso in cui c'è un incendio, anche qui quanto alle piante nel caso in cui c'è un grande vento, e avresti potuto pensare che quell'uomo concluse in cuor suo che non si sarebbero salvati gli alberi dalla tempesta e il tallit dall'incendio, e per questo fece il neder ma se avesse saputo che si sarebbero salvati non lo avrebbe fatto e perciò il neder non ha valore, per questo viene ad informarci il Tanna che così non è. La Ghemara riporta un altro passo della nostra Mishna: Ma se disse: CHE QUELLE PIANTE SIANO KORBAN ecc. FINO A CHE VERRANNO ABBATTUTE, CHE QUESTO TALLIT SIA KORBAN FINO A CHE VERRÀ BRUCIATO, NON C'È PER ESSI RISCATTO. La Ghemara si domanda: Per sempre? È mai possibile che non avranno riscatto in eterno? La Ghemara spiega: Disse Bar Pada: Se le riscatta una volta, tornano ad essere consacrate, e se le riscatta ancora una volta tornano ad essere consacrate, finchè non vengono abbattute, e quando vengono abbattute, le riscatta una volta e basta. La Ghemara riporta un altra opinione: Ma Ulla disse: Dal momento che furono abbattute, non occorre più riscattarle. |
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