44a | HA CHOLETZ LIVIMTO | CAPITOLO QUARTO | YEVAMOT |
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Mishna | [da Daf 43b: C'erano quattro
fratelli sposati a quattro donne e alcuni dei fratelli morirono,
se il più vecchio di loro vuole prendere in sposa per Yibbum tutte quante le donne che sono yevamot tra loro - ne ha il pieno diritto. Colui che era sposato a due donne e morì senza figli, il rapporto coniugale o la chalitza di una di esse da parte dello yavam scioglie anche la sua tzara, e la tzara non deve fare nè Yibbum nè chalitza.da Daf 43b] |
Se una era keshera
e l'altra pesula
se faceva la chalitza la faceva alla pesula, se faceva lo Yibbum lo faceva alla keshera. |
Ghemara | La Ghemara fa notare una incongruenza nella
Mishna:
È detto nella Mishna: "Quattro fratelli sposati a quattro donne e morirono". Ci si chiede: Puoi pensare che fossero quattro fratelli e morirono tutti quanti? In questo caso che problema di Yibbum ci sarebbe? La Ghemara introduce una correzione: Di' piuttosto quattro dei fratelli morirono, ma ce ne erano di più. La Ghemara porta un passo della nostra Mishna:
La Ghemara porta un passo della nostra Mishna:
La Ghemara porta un passo della nostra Mishna:
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Mishna | Colui che riprende la propria moglie
dopo che l'aveva divorziata e lei si era sposata con un altro,
e colui che sposa la sua chalutza, e colui che sposa la parente della sua chalutza, la faccia uscire dalla sua casa e il figlio che ebbe da lei è mamzer, parole di R'Akiva, ma i Chachamim dicono: il figlio non è mamzer. Ma concordano nel caso in cui sposa la parente della sua divorziata, che il figlio è mamzer. |
Ghemara | La Ghemara chiede:
Forse che R'Akiva era dell'opinione che se uno sposa una parente della sua chalutza il figlio è mamzer? Ma disse Resh Lakish: qui insegnò Rebbi: la sorella della divorziata è proibita all'ex marito di lei per le parole della Tora, mideoraita, la sorella della chalutza per le parole degli scribi, miderabbanan, nel qual caso non vi è mamzer.- ? - La Ghemara spiega: Sostituiamo nella nostra Mishna e insegnamo "la parente della sua divorziata" e non la parente della sua chalutza. La Ghemara porta una prova a favore di questa sostituzione: Così anche sembra che c'è da intendere "la parente della sua divorziata" e non la parente della sua chalutza, da quanto è detto nella Mishna nella parte finale: MA CONCORDANO nel caso IN CUI SPOSA LA PARENTE DELLA SUA DIVORZIATA,CHE IL FIGLIO È MAMZER, nella seguente maniera: Ancora, ancora se tu dici che la nostra Mishna, si occupa di lei, della "la parente della sua divorziata" come abbiamo corretto, si capisce quello che dice la Mishna: MA CONCORDANO, [i Chachamim] nel caso in cui sposa la parente della sua divorziata, che il figlio è mamzer. Ma se tu dici che la nostra Mishna, non si occupa di lei, della "la parente della sua divorziata" e la nostra correzione non va bene, cosa vuol dire: MA CONCORDANO, [i Chachamim] nel caso in cui sposa la parente della sua divorziata, che il figlio è mamzer. - ?- Non ce ne siamo nemmeno occupati! La Ghemara respinge tale prova: Da qui non si può ricavare una prova decisiva, forse questo vuole farci sapere che i Chachamim concordano che c'è mamzer dalle unioni in cui i partner sono punibili di karet, e non solo per coloro che hanno trasgredito ad una proibizione punita con la pena di morte del Bet Din. La Ghemara solleva una difficoltà: Questo viene insegnato nella Mishna più avanti: QUALE È IL MAMZER? Da queli unioni proibite derivano? Dalle unioni di TUTTI I CONSANGUINEI CHE SONO proibiti nella Tora IN un versetto che contiene l'espressione "NON VENGA", PAROLE DI R'AKIVA. R'SHIMON HATIMNI DICE: TUTTI COLORO CHE SONO PER QUESTO tipo di trasgressione PUNIBILI DI KARET , di essere prematuramente recisi PER MANO DEL CIELO. E L'HALACHA SEGUE LE SUE PAROLE. Torna valida la prova addotta dalla Ghemara per cui dalla conclusione della Mishna che parla della parente della divorziata di deduce che anche sopra si parlava di lei e non della parente della chalutza. La Ghemara solleva un'altra difficoltà: Da qui non si può ricavare una prova decisiva, forse il Tanna voleva offrirci uno stam Mishna secondo l'opinione di R'Shimon Hatimni, per informarci che questa è l'halacha definitiva, ma sopra si parla della parente della chalutza. La Ghemara ribatte: Se così è, che il Tanna viene a decidere la halacha secondo R'Shimon Hatimni, che insegni gli altri casi punibili di karet, e non proprio la parente della sua divorziata. "La parente della sua divorziata" perchè la dovrei nominare in modo specifico? La Ghemara cerca di concludere: Ma impara da qui che l'ha nominata perchè si parla di lei sopra, ed è chiaro che bisogna correggere e dire nella Mishna al posto della parente della sua chalutza "la parente della sua divorziata". La Ghemara ribatte ancora: Forse sempre tu puoi dire che non parla di lei il Tanna della Mishna e quanto a quello che ti chiedesti: Perchè il Tanna nominò proprio "la parente della sua divorziata"? Ecco la risposta: Già che R'Akiva insegnò nella Mishna "colui che risposa la sua divorziata", e sposa la sua chalutza e la parente della sua chalutza, insegno anche il Tanna nella parte finale per simmetria e contrapposizione che i Chachamim parlano della parente della sua divorziata. La Ghemara propone ora una nuova conclusione: Piuttosto diciamo: il figlio nato dalla parente della sua chalutza per R'Akiva, che la ritiene proibita deoraita, è mamzer. La Ghemara spiega ora il ragionamento di R'Akiva: Disse R'Chiya bar Abba in nome di R'Yochanan: Questo è alla base del ragionamnento di R'Akiva: Perchè il versetto disse: "La casa dello scalzato della scarpa". Il versetto l' ha chiamata nei suoi riguardi, del choletz "la sua casa" con cui ordinariamente intendiamo sua moglie. La chalutza è quindi secondo la Tora equiparata in tutto e per tutto ad una divorziata, e quindi la legge per la parente della chalutza è eguale alla legge per la parente della sua divorziata. La Ghemara continua ora con argomenti correlati: Disse R'Yosef in nome di R'Shimon bar Rebbi: Tutti concordano a proposito di colui che risposa la sua divorziata dopo che fu sposata ad un altro |
44b |
che il figlio è difettoso nei riguardi della Kehuna, se
è una figlia è pesula per la Kehuna, non può
andare in sposa a un Kohen.
La Ghemara precisa: Chi è quello a cui ci riferiamo col dire "tutti concordano" - ci riferiamo a Shimon Hatimni, perchè sebbene disse Shimon Hatimni: Non vi è mamzer dai chaive lavin, è vero che mamzer non è, difettoso tuttavia lo è come impariamo da un kal vachomer dalla vedova. Come? Se la vedova per il Kohen Gadol, la cui proibizione non è uguale per tutti, infatti la vedova è proibita soltanto a lui, ciononostante il figlio di lei natole cioè dall'unione vietata con il Kohen Gadol, è difettoso per la Kehuna ed è challal, costei la divorziata risposata, la cui proibizione è uguale per tutti,non è logico che suo figlio sia difettoso per la Kehuna? . . . . . . |
La Ghemara porta un argomento correlato:
Disse Rabba bar Bar Chana in nome di R'Yochanan: Tutti concordano nel caso di uno schiavo o un goy che va con una figlia di Israel che il figlio è mamzer. La Ghemara chiede: Chi intendiamo per "tutti concordano"? La Ghemara risponde: È Shimon Hatimni. Perchè sebbene disse Shimon Hatimni: Non vi è mamzer dai chaive lavin, questo vale [da Daf 45a: per i chaive lavin su cui i kiddushin hanno presa, tuttavia qui, nel caso dello 'oved kochavim e dello schiavo, siccome su di loro i kiddushin non hanno presa, sono simili ai chaive kritot e il figlio da loro nato è mamzer. da Daf 45a] |
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