43a | HA CHOLETZ LIVIMTO | CAPITOLO QUARTO | YEVAMOT |
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[da Daf 42b:La Ghemara
racconta:
R'Abbahu se ne andava appoggiandosi alla spalla di R'Nachum, il suo aiutante, il quale, mentre camminavano, andava raccogliendo halachot da lui. Strada facendo R'Nachum gli chiese: Quando abbiamo nella Mishna una disputa seguita da uno stam, quale è la decisione halachica? Gli disse R'Abbahu: La halacha segue lo stam. Domandò ancora R'Nachum: E quando abbiamo uno stam seguito da disputa, quale è la decisione halachica? Gli disse R'Abbahu: La halacha non segue lo stam. Domandò ancora R'Nachum: E quando abbiamo uno stam nella nostra Mishna e una disputa in una Baraita, quale è la decisione halachica? Gli disse R'Abbahu: La halacha segue lo stam della Mishna. Ancora domandò: E quando abbiamo una disputa nella nostra Mishna e uno stam in una Baraita, quale è la decisione halachica? Gli disse R'Abbahu: da Daf 42b] Ma se Rebbi non lo insegnò, questo stam riportato nella Baraita, a R'Chiya il suo discepolo che redasse le Baraitot, da dove gli venne? Come dire, se Rebbi non ritenne di riportare nella Mishna la conclusione di una disputa, cioè lo stam, come possiamo ritenere attendibile tale conclusione quando è riportata dal suo discepolo? Gli disse R'Nachman a R'Abbahu: Ma abbiamo imparato in una Mishna: IL PETTINE DEL LINO, A CUI ANDARONO VIA I DENTI, E NE RIMASERO DUE siccome si può ancora usare per pettinare il lino essi sono TAME. MAse ne è rimasto solo UNO, e così non si può più usare, TAHOR. MA TUTTI QUANTI, QUANDOSE NE SONO ANDATI AD UNO AD UNO PER CONTO PROPRIO, siccome ognuno per conto suo ha un uso autonomo, SONOTAME. IL PETTINE DELLA LANA, A CUI ANDARONO VIA I DENTI, UNO TRA DUE, ed ore i denti non sono più accostati gli uni agli altri, il pettine È TAHOR. RIMASERO TRE DENTI IN UN POSTO - È TAME,perchè è possibile pettinare in quel punto. Se UNO DI ESSI È LA STRUTTURA PORTANTE - È TAHOR, perchè questa è più larga dei denti intermedi, e assieme agli altri due non è adatta all'uso.SE NE ANDARONO I DUE E NE FECE UNAPINZA - ÈTAME. Se ne andò UNO E LO RESE ADATTO ALLA LAMPADA, per pulirla, O PER PER TENDERVI qualcosa - È TAME, perchè è ora un utensile per conto priprio. Tuttavia ci risulta che la halacha non segue quella Mishna! e questo smentisce il principio di R'Yochanan che disse che la halache segue lo stam della Mishna! Gli disse R'Nachman a R'Abbahu: Senza di lei, possiamo fare a meno di tale Mishna, perchè quella è la Mishna che R'Yochanan e Resh Lakish entrambi dissero: Questa non è Mishna, cioè non si deve tener conto di questa Mishna nè tanto meno considerarla halacha. . . . . . . Dice la Mishna che R'Yose permette a tutte le donne di fidanzarsi nei
tre mesi dalla fine del vincolo matrimoniale ALL'INFUORI
DELLA VEDOVA per via del lutto per il marito scomparso.
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43b |
La Ghemara chiede:
Se è così che R'Yose permette a tutte le donne di sposarsi subito, forse che per R'Yose non c'è la necessità di distinguere tra il seme del primo marito e quello del secondo? La Ghemara risponde: In effetti per lui non c'è tale necessità. La Ghemara riporta un'altra versione di tale risposta: E se vuoi di': È sempre possibile spiegare che anche per lui c'è tale necessità e lui condivide tale halacha, ma di' così: R'Yose dice: Tutte le fidanzate se erano divorziate si sposino. Perchè in questo caso non si prevede una gravidanza, è loro permesso sposarsi subito. La Ghemara chiede: Se è così allora questa è la shitadi R'Yehuda, quale è la differenza con la shita di R'Yose? La Ghemara risponde: C'è tra loro una differenza nell'affrontare il problema della donna sposata che va a fidanzarsi. R'Yehuda riteneva: Alla sposata è permesso fidanzarsi, siccome non si sposa non c'è il problema che resti incinta. Mentre R'Yose riteneva: Alla sposata è proibito fidanzarsi, perchè il decreto comprese il fidanzamento per via dello sposalizio. La Ghemara chiede: Forse che R'Yose riteneva che alla sposata è proibito fidanzarsi? Ma abbiamo imparato in una Baraita: R'YOSE DICE: TUTTE LE DONNE SI FIDANZINO, FUORCHÈ LA VEDOVA PER VIA DEL LUTTO per il marito,E QUANTO dura IL SUO LUTTO - TRENTAGIORNI. E TUTTE QUANTE NON SI SPOSINO FINCHÈ NON ABBIANO lasciato passare TRE MESI. La Ghemara ribatte: E questa Baraita, quale difficoltà solleva? Se dirai da quello che è insegnato nella Baraita: R'YOSE DICE: TUTTE LE DONNE SI FIDANZINO, che include anche donne sposate - forse che è più forte della nostra Mishna che usa anch'essa questa maniera di esprimersi, che interpretammo con riferimento a fidanzate divorziate che si sposino. Anche qui nella Baraita interpretiamo nel senso di: tutte le fidanzate se erano divorziate si sposino, e cade la difficoltà. Ma piuttosto la difficoltà viene dalla parte finale, in cui si insegna: E TUTTE QUANTE NON SI SPOSINO FINCHÈ NON ABBIANO lasciato passare TRE MESI. Da cui deduciamo: sposarsi è quello che no, ma fidanzarsi - va bene persino per la sposata! . . . . . . |
Mishna | C'erano quattro fratelli sposati a quattro donne e alcuni
dei fratelli morirono,
se il più vecchio di loro vuole prendere in sposa per Yibbum tutte quante le donne che sono yevamot tra loro - ne ha il pieno diritto. Colui che era sposato a due donne e morì senza figli, il rapporto coniugale o la chalitza di una di esse da parte dello yavam scioglie anche la sua tzara, e la tzara non deve fare nè Yibbum nè chalitza. |
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