besiata dishmaya

 


 
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein

Massechet Niddà - Daf 19
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MISHNA

CINQUE SPECIE DI SANGUE SONO IMPURE NELLA DONNA - IL ROSSO, IL NERO, COME CROCO BRILLANTE, COME ACQUA TERROSA, COME VINO DILUITO. 
BET SHAMMAI DICONO: ANCHE COME ACQUA DI FIENO GRECO E COME L'ACQUA DELL'ARROSTO. BET HILLEL LI DICHIARANO PURI. 
IL GIALLO, AKAVIA BEN MEHALLELEL LO DICHIARA IMPURO E I CHACHAMIM LO DICHIARANO PURO. DISSE RABBI MEYR: SE NON RENDE IMPURO COME UNA MACCHIA RENDE IMPURO COME UN LIQUIDO. RABBI YOSSI DICE: NE' COSI' NE' COLI'. 

COME E' IL ROSSO? COME IL SANGUE DI UNA FERITA. 
IL NERO? COME IL FONDO DELL'INCHIOSTRO. PIU' SCURO DI COSI' E' IMPURO, PIU' CHIARO DI COSI' E' PURO. 
E COME E' IL CROCO BRILLANTE? COME LA SUA TONALITA' PIU' CHIARA. 
E COME E' L'ACQUA TERROSA? COME QUELLA DELLA VALLE DI BET KEREM QUANDO E' COPERTA D'ACQUA. 
E COME VINO DILUITO? DUE PARTI ACQUA  E UNA VINO DI VINO DI SHARON.

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La Ghemara porta la fonte scritturale per l'esistenza di sangue puro pur di origine uterina. Poi la fonte scritturale per il numero dei sangui impuri. Nella Tora appare due volte la menzione al sangue mestruale impuro e ciò tramite la parola dame'a che vuol dire "i sangui di lei", e due volte due dà quattro. Perché allora la Mishna elenca cinque specie di sangue impuro? Perchè il nero è un tipo di rosso andato a male. Come mai sia Bet Shammai che Akavia ben Mehallelel ne aggiungono degli altri? Provengono, a quanto pare, dalla degradazione dei quattro colori di base. 
Quando Bet Hillel dichiarano puri i colori di Bet Shammai e i Chachamim dichiarano puro il giallo di Akiva ben Mehallelel non dicono in fondo la stessa cosa detta da Tanna Kamma? Per Tanna Kamma i suoi cinque sono sicuramente impuri, gli altri non lo sono sicuramente. Quindi in base al sospetto di tuma da essi provocata non si può mangiare la teruma, né la si può bruciare. Per Bet Hillel son invece sicuramente puri e non provocano nessuna impurità e la teruma si può mangiare. 

Tre le varie ipotesi di come sia il rosso vi è quella che esso sia come il sangue di una ferita. Ma quale ferita si può osservare nella vita giornaliera? E' la ferita sul collo del bue nella macellazione rituale. Ci sono altre proposte, Ulla propone il sangue di un uccello, Zeiri a nome di Rav Chanina il sangue del pidocchio della testa. Rabbi Ami di Vardina ha la proposta più specifica: il rosso del sangue impuro è come il rosso del sangue del mignolo di una ferita che si rimarginò e tornò ad essere ferita per una seconda volta e non di un uomo qualsiasi ma di un giovane non sposato che non abbia raggiunto i venti anni.
 


 
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