97a | LA VEDOVA SI NUTRE | CAPITOLO UNDICESIMO | KETUBBOT |
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein |
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Mishna Una vedova
sia dopo gli erusin che dopo i nissuin può vendere dai beni del marito senza andare alBet Din, R'Shimon dice: Dopo i nissuin può vendere senza andare al Bet Din, dopo gli erusin non venda che al Bet Din, perchè non le spettano gli alimenti, e tutte le donne a cui non le spettano gli alimenti non vendano dai beni del marito senza andare al Bet Din. |
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97b |
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Mishna Vendette la propria ketubba
o parte di essa, diede in pegno la propria ketubba o parte di essa, donò la propria ketubba ad un altro o parte di essa, non venda dai beni del marito per incassare ciò che rimane se non al Bet Din e i Chachamim dicono: Può vendere parti dei beni del marito persino quattro o cinque volte, e può vendere dai beni del marito per gli alimenti senza andare al Bet Din e scrive nell'atto di vendita: "Ho venduto per gli alimenti" ma la divorziata non venda se non al Bet Din. |
Ghemara La Ghemara chiede:
Secondo la shita di chi è la resha della Mishna? La Ghemara risponde: È secondo la shita di R'Shimon da quanto impariamo in una Baraita: VENDETTE LA PROPRIA KETUBBA, DIEDE IN PEGNO LA PROPRIA KETUBBA, DIEDE LA PROPRIA KETUBBA IN UNA GARANZIA PER UN ALTRO, NON LE SPETTANO PIÙ GLI ALIMENTI, PAROLE DI R'MEYR. R'SHIMON DICE: ANCHE SE NON VENDETTE E NON IMPEGNÒ TUTTA LA PROPRIA KETUBBA MA SOLO LA SUA METÀ HA GIÀ PERSO I PROPRI ALIMENTI. La Ghemara chiede: Sarebbe a dire che R'Shimon riteneva: Non diciamo parte della somma di denaro è come tutta la somma di denaro, e Rabbanan ritenevano: Diciamo parte della somma di denaro è come tutta la somma di denaro. La Ghemara obietta: Ma noi li sentiamo dire il contrario come è insegnato in una Baraita: (Levitico 21) E LUI UNA DONNA CON IL SUO IMENE ESCLUDE LA BOGHERET IN CUI È PRESSOCHÈ SCOMPARSO L'IMENE, PAROLE DI R'MEYR, R'ELAZAR E R'SHIMON RITENGONO LA BOGHERET KESHERA PER IL KOHEN GADOL. La Ghemara risponde: Là, in quella Baraita, divergono su l'interpretazione dei versetti: R'Meyr era dell'opinione: Il termine "vergine" indica persino con imene parziale, il termine "il suo imene" indica la presenza dell'imene completo, il termine "con il suo imene" indica che se fu posseduta a modo suo, si che è pesula per il Kohen Gadol, ma se fu posseduta non a modo suo, no. R'Elazar e R'Shimon erano dell'opinione: Il termine "vergine" indica perfetta, il termine "il suo imene" indica persino con imene parziale, Daf 98a il termine "con il suo imene" indica che sussistano tutte le sue verginità, sia a modo suo che non a modo suo. Quindi risulta che la Baraita citata non riguarda il problema: "diciamo parte della somma di denaro è come tutta la somma di denaro". |
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