14b
(ultima sughia del capitolo,
quindici righe prima della fine di daf 14 b dell'edizione standard
di Vilna)
La Mishna parla di un ultima
estrema pratica in tempi di siccità dopo i tredici digiuni:
Ed essi si asterranno dal
rivolgersi l'un l'altro il saluto.
La Ghemara riporta una
Baraita che descrive il comportamento dei Chachamim in tempo
di pubblica calamità:
Rabbanan insegnarono
in una Baraita: GLI STUDIOSI DELLA TORA non si rivolgono
NESSUN SALUTO TRA LORO, quando gli 'AME HAAREZ
RIVOLGONO loro il saluto, [GLI STUDIOSI] RISPONDONO LORO CON VOCE
SOMMESSA E IN MANIERA AUSTERA. ESSI [gli studiosi] SI AVVOLGONO
nei loro talitot E SE NE STANNO COME PERSONE IN LUTTO
E SCOMUNICATI, COME PERSONE RIMPROVERATE DA COLUI CHE RIEMPIE OGNI LUOGO
DELLA SUA PRESENZA, FINCHÈ DAL CIELO ABBIANO DI LORO MISERICORDIA.
La Ghemara segna i limiti
di determinate pratiche in tempo di pubblica calamità:
Disse R'Elazar: Non è
autorizzato un uomo importante di prostrarsi con la faccia a terra
per impetrare il bene della comunità a meno che non sia degno
che gli venga risposto come a Yehoshua bin Nun, come è
detto: E disse Hashem a Yehoshua: Alzati (che la tua preghiera
è stata esaudita). perchè stai prostrato?
R'Elazar sulla pratica di cingersi
di sacco:
Disse R'Elazar: Non è
autorizzato un uomo importante di cingersi di sacco, a meno che non
sia degno che gli venga risposto come a Yehoram ben Achav, come è
detto: E fu quando il re [Yehoram] sentì le parole
della donna egli stracciò le sue vesti e prese a camminare lungo
le mura e il popolo vide ed ecco la sua carne era rivestita di sacco ecc.
R'Elazar fa notare che non a tutti
si addicono le stesse pratiche:
E disse R'Elazar: Non tutti vengono
esauditi con lo strappo delle vesti e non tutti col prostrarsi
a terra. Moshe e Aharon furono esauditi col prostrarsi, comeè
scritto: E Moshe e d Aharon si prostrarono. Yehoshua e Kaleb
furono esauditi collo strapparsi le vesti, come è
scritto: E Yehoshua bin Nun e Kaleb ben Yefune si strapparono le vesti.
La Ghemara protesta: Yehoshua
fu esaudito con entrambe le pratiche!:
Lo [l'insegnamento appena
citato] attaccò R'Zera, e alcuni dicono R'Shmuel bar Nachmani:
Se fosse scritto "Yehoshua" , sarebbe come tu [R'Elazar] dici.
Ora che è scritto: "Veyehoshua", e anche Yehoshua, vuol
dire che egli fece questo e quello. Oltre a strapparsi le vesti,
si prostrò come Moshe e Aharon.
R'Elazar fa altresì notare
che non a tuti si addicono le stesse posture:
E disse R'Elazar: Non tutti saluteranno
Israel al tempo della Redenzione stando in piedi, e non tutti
stando prostrati. I Re staranno in piedi, e i ministri prostrati.
I Re in piedi come è scritto: Così disse Hashem, il Redentore
di Israel , suo Santo,