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È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein |
Massechet Niddà - Daf 11
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La Ghemara prende in considerazione il caso di una donna che
ha visto venire la mestruazione dopo lo stesso lasso di tempo ma dopo aver
fatto un salto. Se salta un altro giorno - non le viene, se arriva il giorno
e non salta - non le viene. In tal caso il ciclo regolare e fisso è
legato al giorno e al salto, per cui se in quel giorno non salta non diviene
automaticamente impura, come avviene all'arrivo del giorno di un ciclo
fisso legato soltanto ai giorni.
MISHNA ANCHE SE DISSERO CHE "LE E' SUFFICIENTE IL MOMENTO" DEVE FARSI I CONTROLLI,
A MENO CHE NON SIA MESTRUANTE O SIA UNA PUERPERA NEL PERIODO DEL SANGUE
PURO,
Nei sette giorni in cui la donna è impura per la mestruazione, sembra evidente che è dispensata da una controllo di purità, intanto comunque è impura anche se il controllo risultasse pulito. Tuttavia è opinione di Rabbi Yochanan che in alcuni casi ha senso un controllo. Per esempio una donna che avesse un ciclo regolare e fisso il trenta del mese e vedesse una volta la mestruazione al venticinque del mese, diventerebbe importante fare un controllo al trenta del mese, giorno in cui è comunque impura per mestruazione. Se tale controllo risultasse pulito e per tre volte vedesse la mestruazione il venticinque e il trenta avesse un controllo pulito - lei avrebbe cambiato ciclo, e avrebbe un nuovo ciclo fisso il venticinque del mese. La purpera di un maschio è impura fino al settimo giorno e poi
fino al quarantesimo giorno è pura anche se vede sangue. Questo
sangue è dichiarato puro.
La Mishna parlò di una vergine il cui sangue è puro, e ciò si riferisce a una bambina che andò in sposa prima di vedere le mestruazioni, e il sangue che lei vede è dovuto alla deflorazione conseguente ai primi rapporti sessuali. A differenza di una giovane che è già entrata nel periodo delle mestruazioni, in cui il sangue della deflorazione vien subito sospettato di sangue impuro, alla bambina vengono concessi quattro giorni in cui tutto il sangue che vede viene attribuito alla deflorazione. La Ghemara tratta delle condizioni per la concessione di questi quattro giorni. Quanto ai contolli di purità prima e dopo l'atto sessuale, la Ghemara precisa che questa norma vige per donne che si occupano di taharot mentre donne che non si occupano di taharot sono permesse al marito senza tali controlli. Ciò vale per una donna che il marito lasciò in stato di purità, se invece la lasciò in stato di impurità, essa non è permessa al marito fino a che non gli dica: Sono pura. |
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