daf10 Nazir - Mi SheamarSota - Hamkane
10a HAMKANE CAPITOLO PRIMO SOTA

 
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein

 
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La Ghemara cita un nuovo versetto dei Giudici:
(Giudici 13, 5)
Ed egli cominciò 
a salvare Israel .
Disse R' Chama berabi Chanina: 
sota daf 10a
Infatti era stato violato il giuramento 
di Avimelech, come è scritto:
(Genesi 21, 23)
Se ti mostrerai ingrato a me
ai miei nipoti e ai figli dei miei nipoti .
La Ghemara cita un nuovo versetto dei Giudici:
(Giudici 13, 24)
E crebbe il giovinetto ed il Signore lo benedì .
In cosa lo benedì?
Disse R'Yehuda in nome di Rav:
Lo benedì nel suo membro,
il suo membro quando era fanciullo era come quello degli uomini,
e il suo seme come un fiume dilagante .
La Ghemara cita un nuovo versetto dei Giudici:
(Giudici 16, 28)
E Sansone gridò al Signore
e disse: Signore Iddio
ti imploro di ricordarmi e di darmi forza
ancora questa volta . . .
che possa vendicarmi di uno 
dei due occhi sui Filistei . 
Disse Rav:
Disse Sansone
dinnanzi al Santo Benedetto Egli sia:
Padrone del mondo,
ricorda per me i venti (due)
anni
in cui fui giudice su Israel,
e non disse a uno di essi:
Portami un bastone
da un posto ad un altro.
 
 

La Ghemara cita un nuovo versetto dei Giudici:
(Giudici 15, 4)
E Sansone se ne andò
e prese in trappola trecento
volpi .
Perchè proprio volpi?
Disse R'Aibo bar Negdi
in nome di R'Chiya bar Abba:
Disse Sansone:
Venga chi che come le volpi quando sono inseguite ritornano sui loro passi,
e la facciano pagare ai Filistei
che ritornarono indietro dal loro giuramento.
 
 

La Ghemara riporta una Baraita che parla di Sansone:
DISSE R'SHIMON
IL PIO:
LA LARGHEZZA DELLE SPALLE
DI SANSONE
ERA DI SESSANTA AMMA,
COME È DETTO:
(Giudici 16, 3)
GIACQUE SANSONE
FINO ALLA MEZZANOTTE
E SI LEVÒ ALLA MEZZANOTTE
E AFFERRÒ LE PORTE
DELL'INGRESSO DELLA CITTÀ
ED I DUE STIPITI
E LE DIVELSE CON IL CATENACCIO
E SE LE CARICÒ SULLE SPALLE,
ED È UNA TRADIZIONE
CHE LE PORTE DI 'AZA
NON ERANO INFERIORI
AI SESSANTA AMMA.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

La Ghemara cita un nuovo versetto dei Giudici:
(Giudici 16, 21)
Ed egli stava a macinare nella casa dei prigionieri .
Disse R'Yochanan:
Non è altro "macinare"
che non un'espressione che denota un peccato,
e così la Scrittura dice:
Macinerà per un altro mia moglie,
ed insegna che ciascuno dei Filistei
gli portò sua moglie
alla casa dei prigionieri
in modo che restasse pregna da lui.
 
 
 
 

Disse R'Pappa al proposito,
È quello che dice la gente:
Davanti a che beve vino - vino,
davanti a che scava la terra - pasta di fichi secchi perchè è abituato al cibo vegetale (Rash"i).
 

Disse R'Yochanan: Chi corre dietro alle meretrici
sua moglie lo tradisce,
perchè è detto: (Giobbe 31, 9)
Se il mio cuore fu sedotto da una donna
e sulla porta del mio compagno mi sono appostato,
ed è scritto nel versetto successivo (Giobbe 31, 10):
Macinerà per un altro mia moglie
e su di lei altri si curveranno.
Ed è quello che dice la gente:
Lui con le zucche,
e sua moglie con i cocomeri.
 
 

E disse R'Yochanan:
Sansone giudicò Israel
come il loro Padre che sta nel cielo,
perchè è detto:
(Genesi 49, 16)
Dan giudicherà il suo popolo come Uno ecc.

E disse R'Yochanan:
Sansone secondo il nome
del Santo Benedetto Egli sia
fu chiamato, come è detto:
(Salmi 84, 12)
Come un sole
e uno scudo è il Signore Iddio ecc.
La Ghemara obietta:
E allora, che sia proibito cancellarlo come gli altri nomi di Dio!
La Ghemara risponde:
Diciamo piuttosto che esso è simile al nome
del Santo Benedetto Egli sia,
per dirci che come il Santo Benedetto Egli sia
protegge tutto il mondo,
anche Sansone protesse nella sua generazione
Israel.
 

E disse ancora R'Yochanan:
Balaam
era zoppo da una gamba,
come è detto: (Numeri 23, 3)
E se ne andò zoppicando,
Sansone
era zoppo di entrambe le gambe,
come è detto:
(Genesi 49, 17)
Doppiamente zoppo sulla via .
 

Ghemara 10 - 1
La Ghemara riporta una Baraita che parla di superdotati che finirono male:
Insegnarono Rabbanan:
CINQUE FURONO CREATI SECONDO
UN MODELLO CELESTE,
E TUTTI FURONO COLPITI IN ESSO:
SANSONE NELLA SUA FORZA,
SHAUL NEL SUO COLLO,
AVSHALOM NELLA SUA CHIOMA,
TZIDKIYA NEI SUOI OCCHI,
ASA NEI SUOI PIEDI.
 

SANSONE NELLA SUA FORZA,
PERCHÈ È DETTO:
(Giudici 16, 19)
E TOLSE DA LUI LA FORZA .

SHAUL NEL SUO COLLO,
PERCHÈ È DETTO:
(Samuele I 31, 4)
E PRESE SHAUL
LA SPADA
E CADDE SU DI ESSA .
 

AVSHALOM NELLA SUA CHIOMA,
COME VOGLIAMO
DIRE IN SEGUITO.

TZIDKIYA NEI SUOI OCCHI,
PERCHÈ È DETTO:
(Re II 25, 7)
E GLI OCCHI DI TZIDKIYA
ACCECÒ .

ASA NEI SUOI PIEDI,
PERCHÈ È DETTO:
(Re I 15, 23)
SOLO ALL'EPOCA DELLA SUA VECCHIAIA
SI AMMALÒ AI PIEDI .

E al proposito disse R'Yehuda
in nome di Rav
che ad Asa gli prese la podagra .
Gli disse Mar Zutra
il figlio di R'Nachman
a R'Nachman:
Cos'è la "podagra"?
Gli disse:
Come un ago nella carne viva.
Da dove lo sapeva R'Nachman?

C'è chi dice:
Ne aveva risentito anche lui.

C'è chi dice:
Ne aveva sentito parlare dal suo maestro.

C'è chi dice:
(Salmi 25, 14)
Il segreto del Signore a coloro che lo temono
per far loro conoscere il suo patto .
A proposito di Asa spiegava Rava:
Perchè mai fu punito Asa?
Perchè arruolò con la forza al suo servizio
gli studiosi della Tora,
come è detto:
(Re I 15, 22)
E il re Asa fece sentire
in tutta la Giudea che nessuno è esente .
La Ghemara domanda:
Cosa sarebbe "nessuno è esente"?
La Ghemara risponde:
Disse R'Yehuda in nome di Rav:
Persino lo sposo dalla sua stanza
e la sposa dal suo baldacchino debbono correre a servire il re.

Ghemara 10 - 2
. . . . . . Ghemara 10 - 3
La Ghemara riporta un altro passo della nostra Mishna:
AVSHALOM
SI VANTAVA DELLA SUA CHIOMA ecc.
La Ghemara cita una Baraita concernente Avshalom:
AVSHALOM A CAUSA DELLA SUA CHIOMA
TRADÌ, COME È DETTO:
(Samuele II 14, 25-26)
E COME AVSHALOM
NON VI ERA UOMO CHE FOSSE BELLO ecc.
E QUANDO SI RASE IL CAPO ecc.
ED AVVENNE ALLA FINE DELL'ANNO
AL TEMPO IN CUI SI RADEVA
PERCHÈ GLI ERA DI PESO
E LO RASERO E PESÒ
LA CHIOMA DEL SUO CAPO
DUECENTO SICLI
SECONDO IL PESO DEL RE.
 
 

La Ghemara cita un'altra Baraita a proposito dell'unità di peso di cui si è parlato:
Insegna la Baraita:
UN PESO CHE GLI ABITANTI DI TIBERIADE
E GLI ABITANTI DI TZIPPORI
USANO PER PESARE
La Ghemara riprende la citazione della precedente Baraita:
PERCIÒ RESTÒ APPESO PER LA CHIOMA,
COME È DETTO:
(Samuele II 18, 9)
E AVSHALOM VENNE A TROVARSI
DINNANZI AI SERVI DI DAVID
E AVSHALOM CAVALCAVA
UN MULO
E IL MULO GIUNSE
SOTTO L'INTRECCIO DEI RAMI
DEL GRANDE TEREBINTO
E IL SUO CAPO RESTÒ PRESO NEL TEREBINTO
E SI TROVÒ  SOSPESO TRA CIELO
E TERRA
E IL MULO CHE ERA SOTTO DI LUI
PASSÒ OLTRE .
 
 
 

[PRESE UNA SPADA
CERCÒ DI TAGLIARE la capigliatura]
La Ghemara cita un'altra Baraita:
Insegnò uno studioso dell'Accademia di R'Yishmael:
NELLO STESSO MOMENTO
SI SPALANCÒ SOTTO DI LUI LO SHEOL e Avshalom non tagliò i capelli per paura di cadervi.

(Samuele II 19, 1)
IL RE IN PREDA A VIOLENTA COMMOZIONE SALÌ
La Ghemara cita un passo di Samuele che parla della morte di Avshalom:
E il re entrò in collera e salì
alla stanza che sta sopra l'ingresso
e pianse e così diceva mentre andava:
Figlio mio -1 Avshalom
figlio mio -2 figlio mio -3 Avshalom
che a me sia dato di morire io al tuo posto
Avshalom figlio mio -4 figlio mio -5 . . . 
E il re si copriva il volto
e il re gridava a gran voce:
Figlio mio -6 Avshalom
Avshalom figlio mio -7 figlio mio -8 .
La Ghemara chiede:
Quegli otto "figlio mio" perchè?
La Ghemara spiega:
Sette, per tirarlo su
dalle sette sezioni del Ghehinom,
e l'ultimo,
c'è chi dice:
Per avvicinare la sua testa
al suo corpo,
e c'è chi dice: Per portarlo
nel mondo a venire.
La Ghemara cita un altro versetto di Samuele concernente Avshalom:
(Samuele II 18, 18)
E Avshalom aveva preso
e costruito per sè da vivo .
La Ghemara chiede:
Che mai prese?
La Ghemara spiega:
Disse Resh Lakish: Prese una cattiva decisione per sè stesso.
La Ghemara cita la continuazione del versetto:
il monumento
che si trova nella valle del re ecc.
La Ghemara commenta:
Disse R'Chanina bar Pappa:
Secondo un profondo
consiglio del Re del Mondo,

Ghemara 10 - 4
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