Daf3 MASHKIN BET HASHELACHIN CAPITOLO PRIMO MO'ED KATAN

 
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e 
a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein

 
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3a
[da Daf 2b:
La Ghemara propone una risposta alternativa:
Rava disse: Persino se tu dici che la Mishna segue il parere di Rabbanan che ritengono che il settimo anno ai nostri giorni è un precetto biblico. Il Misericordioso proibì gli avot melacha [ i lavori principali] durante il settimo anno,] i toladot [i lavori secondari] il Misericordioso non li proibì. Quindi, siccome annaffiare i semi è considerato un tolada, non è proibito da legge biblica. Perchè è scritto: Ma nel settimo anno ci sarà un completo riposo per la terra ... il tuo campo non seminerai ecc. e la tua vigna non poterai. Non mieterai ciò che cresce dai semi caduti dalla tua mietitura, e l'uva che riservasti a te non staccherai. Ora, la potatura è inclusa nella melacha della semina e la raccolta dell'uva è inclusa nella melacha della mietitura. Per insegnarci quale halacha il Misericordioso le scrisse? Per insegnare che solo per queste toladot ci si rende colpevoli, per altre [toladot] non ci si rende colpevoli.
La Ghemara chiede:
Ed è vero che per altre toladot non ci si rende colpevoli? Ma fu insegnato in una Baraita: IL TUO CAMPO NON SEMINERAI E LA TUA VIGNA NON POTERAI. NON HO CHE SEMINARE E POTAREcome lavori proibiti DA DOVE io imparo lo stesso per DISERBARE SRADICANDO, ZAPPARE E DISERBARE TAGLIANDO? LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON ... LA TUA VIGNA NON, cioè NESSUN TIPO DI LAVORO NEL TUO CAMPO, NESSUN TIPO DI LAVORO NELLA TUA VIGNA. DA DOVE deriviamo CHE NON SI TAGLIANO I RAMI SECCHI DI UN ALBERO, NON SI RIDUCE LA SUA CHIOMA, NON GLI SI METTE UN SOSTEGNO? LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON ... LA TUA VIGNA NON, cioè NESSUN TIPO DI LAVORO NEL TUO CAMPO, NESSUN TIPO DI LAVORO NELLA TUA VIGNA.DA DOVE deriviamo CHE NON SI CONCIMANO le radici DI UN ALBERO, NON SI RIMUOVONO pietre che si trovano sulle sue radici, NON SI RICOPRONO DI POLVERE le sue radici, NON LO SI AFFUMICA contro i vermi? LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON ... LA TUA VIGNA NON, cioè ALCUN TIPO DI LAVORO NEL TUO CAMPO, ALCUN TIPO DI LAVORO NELLA TUA VIGNA, NO.
La Baraita continua:
PUÒ DARSI CHE SIA PROIBITO ZAPPETTARE SOTTO AGLI ULIVI, E  ZAPPARE SOTTO ALLE VITI, E RIEMPIRE D'ACQUA GLI SVASI, E SCAVARE I CANALETTI ATTORNO ALLE radici delle VITI. LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON SEMINERAI. LA SEMINA ERA INCLUSA nella generale proibizione dei lavori agricoli nel settimo anno, PERCHÈ È USCITA? Perchè ha meritato una specifica menzione? PER PARAGONARE A LEI tutti gli altri lavori dei campi e PER DIRTI: COME IL SEMINARE È UNICO in ciò che è UN LAVORO che si compie SIA NEL CAMPO CHE NELLA VIGNA, COSÌ OGNI COSA CHE È UN LAVORO che si compie SIA NEL CAMPO CHE NELLA VIGNA è proibito. L'ultimo gruppo di lavori, non essendo comuni al campo e alla vigna, sono permessi. 
Tuttavia la Baraita li aveva all'inizio proibiti in base ad un versetto! La Ghemara risponde:
La proibizione di compiere altre toladot durante il settimo anno è di origine rabbinica e il versetto è soltanto un'allusione scritturale.
La Baraita affermò che zappettare sotto agli ulivi è permesso nel settimo anno. La Ghemara mette in discussione tale affermazione:
Ma zappettare sotto agli ulivi è permesso nel settimo anno? Ma è scritto: E NEL SETTIMO ANNO LA LASCERAI STARE E LA ABBANDONERAI. LA LASCERAI STARE
significa desisterai DALLO ZAPPETTARE sotto agli ulivi, E LA ABBANDONERAI significa desisterai DAL LIBERARLA DALLE PIETRE. Ecco che lo zappettare sotto agli ulivi è espressamente proibito in opposizione a quello che affermò la Baraita!
La Ghemara risponde:
Disse Rav Ukva bar Chama: Ci sono due tipi di lavori di zappa  intorno agli ulivi. Uno consiste nel perforare il terreno intorno alla base degli alberi e l'altro consiste nel ricoprire le fessure delle radici. Perforare il terreno intorno alla base degli alberi è proibito, perchè è inteso a migliorare il rendimento degli alberi. Ricoprire le fessure delle radici.è permesso, perchè è inteso ad impedire agli alberi di morire.
La Ghemara discute la proibizione di arare nel settimo anno:
Fu detto: Quanto a chi ara nel settimo anno, c'è una disputa tra R'Yochanan e R'Elazar. Uno disse che incorre nella fustigazione e l'altro disse che non incorre nella fustigazione.
La Ghemara investiga sulle basi di questa disputa:
Diciamo che discordano su quanto stabilì R'Avin in nome di R'Ilaa? Perchè disse R'Avin in nome di R'Ilaa: Ovunque nelle Scritture viene enunciata una generalizzazione in forma di un comandamento positivo, 'ase, seguita da una specificazione in forma di un comandamento negativo, lo ta'ase, noi non lo spieghiamo come una generalizzazione seguita da una specificazione seguita da una seconda  generalizzazione. Quello che disse che incorre nella fustigazione non accetta [la regola] di R'Avin in nome di R'Ilaa, mentre quello che disse che non incorre nella fustigazione accetta [la regola] di R'Avin in nome di R'Ilaa.
La Ghemara respinge questa spiegazione e ne avanza un'altra:
No. Entrambi non accettano [la regola] di R'Avin in nome di R'Ilaa. Quanto a quello che disse che incorre nella fustigazione, bene. E quello che disse che non incorre nella fustigazione è come ti dicesse: Orbene, la potatura è inclusa nella semina, e lo spiccare l'uva è inclusa nella mietitura. Per insegnarci quale halacha il Misericordioso le scrisse [la potatura e lo spiccare l'uva] esplicitamente? Per insegnare che solo per queste toladot ci si rende colpevoli, per altre [toladot] non ci si rende colpevoli. Quindi niente fustigazione per chi ara il campo nel settimo anno perchè questa non è una delle attività agricole menzionate nel versetto.
La Ghemara chiede:
Ed è vero che per altre toladot non ci si rende colpevoli? Ma fu insegnato in una Baraita: IL TUO CAMPO NON SEMINERAI E LA TUA VIGNA NON POTERAI. NON HO CHE SEMINARE E POTAREcome lavori proibiti DA DOVE io imparo lo stesso per ZAPPARE, ZAPPETTARE [SOTTO GLI ULIVI] E DISERBARE TAGLIANDO?LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON ... LA TUA VIGNA NON, cioè NESSUN TIPO DI LAVORO NEL TUO CAMPO, NESSUN TIPO DI LAVORO NELLA TUA VIGNA. DA DOVE deriviamo CHE NON SI TAGLIANO I RAMI SECCHI DI UN ALBERO, NON SI RIDUCE LA SUA CHIOMA, NON GLI SI METTE UN SOSTEGNO? LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON ... LA TUA VIGNA NON, cioè NESSUN TIPO DI LAVORO NEL TUO CAMPO, NESSUN TIPO DI LAVORO NELLA TUA VIGNA.DA DOVE deriviamo CHE NON SI CONCIMANO le radici DI UN ALBERO, NON SI RIMUOVONO pietre che si trovano sulle sue radici, NON SI RICOPRONO DI POLVERE le sue radici, NON LO SI AFFUMICA contro i vermi? LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON ... LA TUA VIGNA NON, cioè ALCUN TIPO DI LAVORO NEL TUO CAMPO, ALCUN TIPO DI LAVORO NELLA TUA VIGNA, NO. PUÒ DARSI CHE SIA PROIBITO ZAPPETTARE SOTTO AGLI ULIVI, E  ZAPPARE SOTTO ALLE VITI, E RIEMPIRE D'ACQUA GLI SVASI, E SCAVARE I CANALETTI ATTORNO ALLE radici delle VITI. LA TORA AFFERMA: IL TUO CAMPO NON SEMINERAI. LA SEMINA ERA INCLUSA nella generale proibizione dei lavori agricoli nel settimo anno, PERCHÈ È USCITA? Perchè ha meritato una specifica menzione? PER PARAGONARE A LEI tutti gli altri lavori dei campi e PER DIRTI: COME IL SEMINARE È UNICO in ciò che è UN LAVORO che si compie SIA NEL CAMPO CHE NELLA VIGNA, COSÌ OGNI COSA CHE È UN LAVORO che si compie SIA NEL CAMPO CHE NELLA VIGNA è proibito. L'ultimo gruppo di lavori, non essendo comuni al campo e alla vigna, sono permessi. 
Tuttavia la Baraita li aveva all'inizio proibiti in base ad un versetto! La Ghemara risponde:
La proibizione di compiere altre toladot durante il settimo anno è di origine rabbinica e il versetto è soltanto un'allusione scritturale. Perciò chi ara non incorre nella fustigazione.

3b

Avendo discusso se uno che ara un campo nel settimo anno incorre nella fustigazione, la Ghemara cita un episodio al proposito:
Quando Rav Dimi venne da Erez Israel a Babilonia disse: Ho sentito gli studiosi in Erez Israel recitare la seguente Baraita: PUÒ ESSERE CHE UNO INCORRA NELLA FUSTIGAZIONE PER L'AGGIUNTA ...e la Baraita continuava fino ad affermare che in effetti un insegnamento fu addotto come esenzione dalla fustigazione, ma io non so a quale insegnamento la Baraita si riferiva, e nemmeno cosa la Baraita intendesse per "l'aggiunta".
La Ghemara cerca di far luce sulla Baraita citata da Rav Dimi:
R'Elazar disse: L'aggiunta si riferisce all'aratura durante il settimo anno, e questo è quanto [la Baraita] intende dire: Può essere che uno incorra nella fustigazione per l'aratura durante il settimo anno, in quanto derivata da una generalizzazione seguita da una specificazione e ancora da una generalizzazione. E tuttavia un insegnamento fu addotto come esenzione, perchè se così è, cioè se è in effetti vero che l'aratura porta alla fustigazione, perchè ho bisogno che la Tora elenchi tutti quei particolari lavori riguardo al settimo anno? Evidentemente solo quegli specifici lavori elencati nella Tora vengono puniti con la fustigazione, e non altri. Perciò l'aratura, che non è specificata nella Tora, non è punibile con la fustigazione.
La Ghemara riporta una ulteriore e diversa spiegazione della Baraita citata da Rav Dimi:
E R'Yochanan disse: L' "aggiunta" si riferisce a i giorni che i Chachamim aggiunsero al settimo anno prima di Rosh Hashana, e questo è quanto [la Baraita] intende dire: Può essere che uno incorra nella fustigazione per aver lavorato la terra durante l'aggiunta al settimo anno prima di Rosh Hashana, in quanto derivata da: dall'arare e dal mietere ti riposerai. Tuttavia, un insegnamento fu addotto come esenzione dalla fustigazione, come sarà affermato in seguito.
La Ghemara chiede una delucidazione su uno dei termini usati sopra:
Cosa si intende per i "giorni prima di Rosh Hashana"? Come imparammo in una Mishna: FINO A QUANDO SI PUÒ ARARE IN UN CAMPO D'ALBERI ALLA VIGILIA DEL SETTIMO ANNO? BET SHAMMAI DICONO: PER TUTTO IL TEMPO CHE FA BENE AL FRUTTO che è ora sul campo. E BET HILLEL DICONO: FINO AD 'AZERET, Shavuot. E SONO VICINE LE PAROLE DI QUELLI DALL'ESSERE COME LE PAROLE DI QUELLI, le date a cui si arriva usando i due criteri son molto vicine.
La Mishna continua:
E FINO A QUANDO SI PUÒ ARARE IN UN CAMPO DI GRANO ALLA VIGILIA DEL SETTIMO ANNO? FINCHÈ CESSA L'UMIDITÀ del terreno, E TUTTO IL TEMPO CHE LA GENTE ARA PER PIANTARE ZUCCHE E COCOMERI. R'SHIMON DICE: SE È COSÌ LA TORA HA COSEGNATO A CIASCUNO LA MISURA NELLE SUE MANI! PIUTTOSTO, IN UN CAMPO DI GRANO si può arare FINO A PESACH, E IN UN CAMPO D'ALBERI FINO A SHAVUOT.
La Ghemara discute una legislazione successiva sull'aratura alla vigilia del settimo anno:
E disse R'Shimon ben Gazi in nome di R'Yehoshua ben Levi che lo riportò in nome di Bar Kappara: Rabban Gamliel e il suo tribunale votarono circa queste due date [cioè le scadenze di Pesach e Shavuot] e le annullarono, cioè stabilirono che un campo può essere arato fino a Rosh Hashana del settimo anno.
La Ghemara mette in discussione questa decisione:
Gli disse R'Zera a R'Abahu, e alcuni dicono Reish Lakish a R'Yochanan: Come poterono Rabban Gamliel e il suo tribunale annullare un decreto di Bet Shammai e Bet Hillel? E non imparammo forse in una Mishna: UN TRIBUNALE NON PUÒ ANNULLARE GLI EDITTI DI UN ALTRO TRIBUNALE, A MENO CHE NON SIA MAGGIORE AD ESSO IN SAPIENZA E NUMERO?
La Ghemara descrive la reazione di R'Abzhu (o R'Yochanan):
Per un momento restò confuso. Poi gli disse: Di' che [Bet Shammai e Bet Hillel] così stipularono tra loro al tempo della promulgazione del loro editto, chiunque in futuro vorrà annullarlo, venga e lo annulli.
La discussione precedente prende per buono che la proibizione dell'aratura alla vigilia del settimo anno sia stata promulgata da Bet Shammai e Bet Hillel. La Ghemara mette in discussione tale assunto:
Essa [la proibizione dell'aratura alla vigilia del settimo anno] è stata promulgata proprio da loro [Bet Shammai e Bet Hillel]? Essa è una halacha ricevuta da Moshe oralmente sul Monte Sinai! Perchè disse R'Assi in nome di R'Yochanan che riportò in nome di R'Nechunia, un residente della valle di Bet Chortan: La regola che permette di arare un campo in cui ci siano dieci giovani alberi per se'a, la cerimonia della 'arava nel Tempio a Sukkot, e la libagione d'acqua a Sukkot, son tutte halacha ricevuta da Moshe oralmente sul Monte Sinai. Siccome di questa natura è il divieto di arare nel settimo anno prima di Rosh Hashana, come potè essere annullato da un tribunale.
La Ghemara risponde:
Disse R'Yzchak: L'halacha ricevuta da Moshe oralmente sul Monte Sinai si riferisce a trenta giorni prima di Rosh Hashana, e [Bet Shammai e Bet Hillel] vennero e decretarono che la proibizione iniziasse prima, a partire da Pesach e da Shavuot. E stipularono tra loro al tempo della promulgazione del loro editto, chiunque in futuro vorrà annullarlo, venga e lo annulli. Quindi, Rabban Gamliel e il suo tribunale annullarono solo il provvedimento di Bet Shammai e Bet Hillel che proibisce di arare nell'anno che precede il settimo, da Pesach e da Shavuot, ma rimase in vigore la proibizione di arare trenta giorni prima di Rosh Hashana.
La Ghemara ha concluso che la proibizione di arare trenta giorni prima di Rosh Hashana è una halacha ricevuta da Moshe oralmente sul Monte Sinai. La Ghemara mette ora in discussione tale conclusione:
E questi trenta giorni sono veramente una halacha ricevuta da Moshe oralmente sul Monte Sinai? Sono basati su versetti! Come imparammo in una Mishna: DALL'ARARE E DAL MIETERE TI RIPOSERAI. R'AKIVA interpreta il versetto in riferimento al settimo anno, perciò DICE: NON OCCORRE AFFERMARE che ci si deve astenere da ARATURA E MIETITURA DEL SETTIMO ANNO, PERCHÈ È STATO GIÀ DETTO: IL TUO CAMPO NON SEMINERAI E LA TUA VIGNA NON POTERAI. PIUTTOSTO, dall'arare e dal mietere ti riposerai insegna che si deve desistere anche dall' ARATURA DELLA VIGILIA DEL SETTIMO ANNO,

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