9a HAKOL CHAYAVIN CAPITOLO PRIMO CHAGHIGA

 
 
 
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Ghemara . . . . . .
Mishna Gli shalme chaghiga in via di principio vanno offerti il primo giorno della festa. La seguente Mishna discute la legge di uno che non lo fece:
Chi non ha offerto il chaghiga nel primo Yom Tov di Sukkot può offrire il chaghiga un qualsiasi giorno per tutta la festa, e anche nell'ultimo Yom Tov di Sukkot [Shemini 'Azeret]. Se tutta la festa è passata e lui non ha offerto il chaghiga, egli non è responsabile per esso, cioè egli non può più offrire il chaghiga per la festa. Su questa situazione è stato detto: La cosa storta non potrà venir raddrizzata, e quel che manca non potrà venir contato.
La Mishna riporta un'altra spiegazione per questo versetto:
R'Shimon ben Menasya dice: Qual'è "la cosa storta non potrà venir raddrizzata"? Questo è uno che ebbe rapporti con una 'erva ed ebbe da lei un mamzer. Se tu dici che il versetto si riferisce a uno che ruba e rapina, questo non può essere il suo significato, perchè egli può restituire il mal tolto e così riparare.
La Mishna riporta un'altro approccio a questo versetto:
R'Shimon ben Yochai dice: Non chiamiamo "distorto" se non chi era diritto all'inizio e poi divenne storto. E chi è costui? Questo è uno studioso della Tora che si è allontanato dalla Tora.
Ghemara . . . . . .
9b
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