16a | EIN DORSHIN | CAPITOLO SECONDO | CHAGHIGA |
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Ghemara | . . . . . . |
Mishna | La Mishna ora ritorna all'argomento del primo capitolo - i korbanot
festivi portati dai singoli nel Yom Tov. Tutte i korbanot privati
(ad eccezione del bechor, del ma'aser e del pesach)
prima di essere sgozzati sono sottoposti alla cerimonia della semicha.
in cui il padrone dell'animale che verrà sacrificato gli posa le
sue mani sulla testa e si appoggia su di lui. La Mishna seguente parla
della semicha nel Yom Tov:
Yosef ben Yoezer dice che non si deve fare la semicha ad un korban nel Yom Tov, Yosef ben Yochanan dice che si deve fare la semicha nel Yom Tov. Yehoshua ben Perachya dice che non si deve fare la semicha nel Yom Tov, Nitai HaArbeli dice che si deve fare la semicha nel Yom Tov. Yehuda ben Tabbai dice che non si deve fare la semicha ad un korban nel Yom Tov, Shimon ben Shatach dice che si deve fare la semicha nel Yom Tov. Shemaya dice che si deve fare la semicha nel Yom Tov, Avtalyon dice che non si deve fare la semicha ad un korban nel Yom Tov. Hillel e Menachem non furono divisi su questo argomento. Menachem lasciò il Sanhedrin e Shammai entrò al suo posto. Shammai dice che non si deve fare la semicha ad un korban nel Yom Tov, Hillel dice che si deve fare la semicha nel Yom Tov. |
16b |
Cinque coppie di eminenti studiosi sono elencati nella Mishna. La Mishna
ci informa ora della loro posizione nel Sanhedrin:
I primi nominati di ciascuna coppia erano Nesiim (Presidenti) del Sanhedrin, e quelli nominati per secondi dopo di loro erano Avot Bet Din. |
Ghemara | Secondo il criterio espresso nella Mishna, Yehuda ben Tabbai era Nasi
e Shimon ben Shetach era Av Bet Din. La Ghemara cita
una disputa intorno a tale identificazione:
Rabbanan insegnarono in una Baraita: I TRE chachamim DELLE PRIME tre COPPIE CHE DISSERO DI NON FARE LA SEMICHA(Yosef ben Yoezer, Yehoshua ben Perachya e Yehuda ben Tabbai), E I DUE chachamim DELLE ULTIME due COPPIE CHE DISSERO DI FARE LA SEMICHA (Shemaya e Hillel), ERANO NESIIM delle loro corti, E I SECONDI DI ciascuna di QUESTE coppie (Yosef ben Yochanan, Nitai ben HaArbeli, Shimon ben Shatach, Avtalyon e Shammai) ERANO AV BET DIN, PAROLE DI R'MEIR. MA I CHACHAMIM DICONO: YEHUDABEN TABBAI era AV BET DIN e SHIMON BEN SHETACH era NASI. Sulla base di questa Baraita, la Ghemara ora identifica l'autore di un'altra Baraita: Chi è il Tanna che insegnò quello che Rabbanan insegnarono in una Baraita: DISSE YEHUDA BEN TABBAI POSSA IO VEDERE LACONSOLAZIONE SE NON HO MESSO A MORTE UN TESTIMONE ZOMEM per aver testimoniato il falso in un processo capitale, PER FAR USCIRE DAL CUORE DEI ZEDUKIM quello CHE USAVANO DIRE che DEI TESTIMONI ZOMMEMIN NON VENGONO MESSI A MORTE per la loro falsa testimonianza FINCHÈ L'ACCUSATO NON SIA STATO MESSO A MORTE sulla base della loro testimonianza. GLI DISSE SHIMON BEN SHATACH: POSSA IO VEDERE LA CONSOLAZIONE SE TU NON VERSASTI SANGUE INNOCENTE! PERCHÈ DISSERO I CHACHAMIM: DEI TESTIMONI ZOMMEMIN NON VENGONO MESSI A MORTE FINCHÈ ENTRAMBI SONO STATI DIMOSTRATI ZOMMEMIN, E NON SUBISCONO la punizione delle FRUSTATE FINCHÈ ENTRAMBI SONO STATI DIMOSTRATI ZOMMEMIN, E NON SON TENUTI A FARE ALCUN PAGAMENTO IN DENARO per la loro falsa testimonianza FINCHÈ ENTRAMBI SONO STATI DIMOSTRATI ZOMMEMIN. Siccome il singolo testimone messo a morte da Yehuda ben Tabbai era stato il solo della coppia ad essere dimostrato zomem, non avrebbe dovuto essere messo a morte! SUBITO YEHUDA BEN TABBAI PRESE SU SÈ STESSO DI NON DECIDERE QUESTIONI DI HALACHA SE NON ALLA PRESENZA DI SHIMON BEN SHATACH. PER TUTTI I GIORNI DELLA SUA VITA YEHUDA BEN TABBAI USAVA PROSTRARSI SULLA TOMBA DI QUELL'UOMO CHE ERA STATO MESSO A MORTE, E LA SUA VOCE SI POTEVA SENTIRE. LA GENTE PENSAVA E DICEVA CHE FOSSE LA VOCE DELL'UOMO CHE ERA STATO MESSO A MORTE. [YEHUDA BEN TABBAI] DISSE LORO: È LA MIAVOCE CHE SENTITE. SAPPIATE CHE così è perchè DOMANI EGLI [YEHUDA BEN TABBAI] MORIRÀ E LA SUA VOCE NON VERRÀ PIÙ UDITA, dimostrando che quella che sentite è la mia voce e non quella del condannato a morte. La Ghemara pone un quesito: Disse Rav Acha il figlio di Rava a Rav Ashi: Forse che la voce cessò dopo la morte di Yehuda ben Tabbai perchè allora quell'uomo che era stato condannato a morte ingiustamente si riconciliò con lui o forse perchè allora egli potè citarlo al giudizio divino? Come poteva Yehuda ben Tabbai sostenere che il silenzio che sarebbe seguito alla sua morte avrebbe provato che la voce che si era sentita per tutti quegli anni non era la voce del condannato? La Ghemara ricerca chi sia l'autore della Baraita citata: Chi è l'autore di questa Baraita? Se ancora tu dici che è R'Meir, il quale dice che Shimon ben Shatach era Av Bet Din e Yehuda ben Tabbai era Nasi, questo spiega come [Yehuda ben Tabbai] decidesse su questioni di halacha alla presenza di Shimon ben Shatach fino a quel momento. Ma se tu dici che la Baraita è di Rabbanan, che dicono che Yehuda ben Tabbai era Av Bet Din e Shimon ben Shatach era Nasi, quando mai un Av Bet Din, che è secondo al Nasi, decide su questioni di halacha alla presenza di un Nasi? Da questo si dovrebbe concludere che l'autore della Baraita è R'Meir. La Ghemara respinge questa prova: No! La Baraita può ben seguire l'opinione di Rabbanan. E che cos'è quello che [la Baraita] dice che Yehuda ben Tabbai "prese su sè stesso" di non fare se non alla presenza di Shimon ben Shatach? Di far parte di un tribunale. Cioè egli dichiarò che da allora in avanti "persino dal far parte di un tribunale" egli si sarebbe astenuto se non fosse stato presente Shimon ben Shatach. La Ghemara riporta il passo seguente della Mishna:
La Ghemara ritorna all'argomento della semicha nel
Yom Tov:
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