ROSH HASHANA 32

È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo e 
a piè pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein
32a

E, siccome l'idea era stata di Rabban Yochanan ben Zakkai, il suo maestro la stabilì a suo nome.


Mishna

Questo è l'ordine delle berachot nella preghiera di Mussaf: Dice i Patriarchi (Avot), i Poteri (Ghevurot) e la Santità del Nome (Kedushat Hashem), e vi include il brano delle Regalità (Malchuiot), ma non suona lo shofar, poi dice la Santità del Giorno (Kedushat Hayom) e suona lo shofar, le Rimembranze (Zichronot) e suona lo shofar, gli Shofarot e suona lo shofar, poi dice il Servizio (Avoda), il Ringraziamento (Hoda'a) e la Benedizione dei Kohanim. Queste le parole di R'Yochanan ben Nuri. Gli disse R'Akiva: Se non suona lo shofar per le Malchuiot, perchè mai le ricorda? Invece questo è l'ordine: Dice i Patriarchi (Avot), i Poteri (Ghevurot) e la Santità del Nome (Kedushat Hashem), poi include il brano delle Regalità (Malchuiot) nella Santità del Giorno (Kedushat Hayom) e suona lo shofar, dice le Rimembranze (Zichronot) e suona lo shofar, gli Shofarot e suona lo shofar, poi dice il Servizio (Avoda), il Ringraziamento (Hoda'a) e la Benedizione dei Kohanim.
Ghemara La Ghemara cita un'affermazione della Mishna e se ne meraviglia:
R'AKIVA GLI DISSE: SE NON SUONA PER LE MALCHUIOT PERCHÈleRICORDA? Perchè le ricorda!? Il Misericordioso ha detto di ricordarle!
La Ghemara spiega l'intenzione di R'Akiva:
Piuttosto, questo R'Akiva intendeva dire: Perchè dieci versetti nelle Malchuiot? Diciamo che sono nove, perchè già che le Malchuiot sono differenti da Zichronot e Shofarot, sono differenti anche nel numero dei versetti.
La Ghemara cita le fonti per l'obbligo delle varie berachot di Mussaf:
Rabbanan insegnarono in una Baraita: DA DOVE deduciamo CHE SI DICE AVOT? PERCHÈ È DETTO: PORTATE AD HASHEM, O FIGLI DEI POTENTI. E DA DOVE deduciamoCHE SI DICE GHEVUROT? PERCHÈ È DETTO nella seconda parte del versetto: PORTATE AD HASHEM ONORE E FORZA. E DA DOVE deduciamo CHE SI DICE KEDUSHOT? PERCHÈ È DETTO nel versetto successivo: PORTATE AD HASHEM L'ONORE DEL SUO NOME, PROSTERNATEVI AD HASHEM NELLO SPLENDORE DELLA SANTITÀ. E DA DOVE deduciamo CHE SI DICE MALCHUIOT, ZICHRONOT E SHOFAROT? R'ELIEZER DICE: PERCHÈ È SCRITTO: UN GIORNO DI RIPOSO RICORDO DI TERUA SACRA CONVOCAZIONE. "UN GIORNO DI RIPOSO" QUESTO È LA KEDUSHAT HAYOM, "RICORDO" QUESTO È PER ZICHRONOT, "TERUA" QUESTO È PER SHOFAROT, "SACRA CONVOCAZIONE" significa: SANTIFICALO [IL GIORNO] CON l'astensione dal COMPIERE LAVORO. GLI DISSE R'AKIVA [A R'ELIEZER]: PERCHÈ NON DICIAMO che "UN GIORNO DI RIPOSO" significa ASTENSIONE dal lavoro, PERCHÈ CON ESSO termine ERA INIZIATO IL VERSETTO? PIUTTOSTO, "UN GIORNO DI RIPOSO" significa:SANTIFICALO [IL GIORNO] CON l'astensione dal COMPIERE LAVORO, "RICORDO" QUESTO È PER ZICHRONOT, "TERUA" QUESTO È PER SHOFAROT, "SACRA CONVOCAZIONE" QUESTO È LA KEDUSHAT HAYOM.
Risolto il problema per Zichronot e Shofarot, la Ghemara continua:
Da dove deduciamo che si dice Malchuiot? Fu insegnato in una Baraita: REBBI DICE: Il versetto che dice IO SONO HASHEM, TUO DIO , E continua, NEL SETTIMO MESE, QUESTO È un'allusione alla beracha del REGNO [MALCHUT]. R'YOSE BAR YEHUDA DICE: NON È NECESSARIO. INFATTI [LA SCRITTURA] DICE: ED ESSI VI SARANNO DI RICORDO DINNANZI AL VOSTRO DIO. CHE apparentemente È INUTILE AFFERMARE in seguito IO SONO HASHEM, TUO DIO. MA PERCHÈ ciononostante LA SCRITTURA DICE: IO SONO HASHEM, TUO DIO? QUESTO COSTRUISCE UN PRECEDENTE: IN OGNI POSTO DOVE VIENE MENZIONATO ZICHRONOT, VI SARANNO CON ESSE MALCHUIOT.
Esaurito l'argomento delle brachot, la Ghemara si pone il problema dell' inserimento della Kedushat Hayom:
E dove si dice la Kedushat Hayom? Fu insegnato in una Baraita: REBBI DICE: LA DICE CON LE MALCHUIOT, infatti, COSA TROVIAMO IN OGNI POSTO? cioè nelle altre preghiere festive? Che la Kedushat Hayom si trova NELLA QUARTA beracha. ANCHE QUI, si reciterà NELLA QUARTA. RABBAN SHIMON BEN GAMLIEL DICE: LA DICE CON I ZICHRONOT, infatti, COSA TROVIAMO IN OGNI POSTO? cioè nelle altre preghiere festive? Che la Kedushat Hayom si trova NEL MEZZO della preghiera ANCHE QUI, si reciterà NEL MEZZO.
La Baraita continua con un episodio:
E QUANDO IL BET DIN SANTIFICÒ L'ANNO AD USHA, R'YOCHANAN BEN BROKA SCESE a condurre la preghiera ALLA PRESENZA DI RABBAN SHIMON BEN GAMLIEL, E FECE COME prescritto da R'YOCHANAN BEN NURI nella nostra Mishna.RABBAN SHIMON GLI DISSE: NON USAVANO FAR COSÌ A YAVNE, quando il Sanhedrin vi risiedeva ai tempi di mio padre, IL SECONDO GIORNO SCESE a condurre la preghiera R'CHANINA IL FIGLIO DI R'YOSE HAGLILI E FECE COME prescritto da R'AKIVAnella Mishna. DISSE RABBAN SHIMON BEN GAMLIEL: COSÌ USAVANO A YAVNE.
La Ghemara analizza l'ultima affermazione di Rabban Shimon:
Tutto ciò vuol dire che R'Shimon ben Gamliel concorda con R'Akiva? Ma R'Akiva ha detto che si recitano Malchuiot assieme alla Kedushat Hayom mentre Rabban Shimon ben Gamliel dice nella Baraita che la Kedushat Hayom va insieme a Zichronot!
La Ghemara risponde:
Disse R'Zera: Rabban Shimon ben Gamliel intendeva dire che noi suoniamo lo shofar per le Malchuiot, comeè opinione di R'Akiva. Ciò non implica che concordasse con R'Akiva sul posto della Kedushat Hayom nella preghiera.
Viene ora analizzato un altra affermazione della Baraita:
IL SECONDO GIORNO R'CHANINA SCESE a condurre la preghiera. Cosa si intende per "secondo"? Se diciamo che era il secondo giorno di Yom Tov, ciò è come dire che essi fecero di Elul un mese di trenta giorni, in modo da lasciare due giorni per Rosh Hashana! Ma disse R'Chanina: Dai tempi di Ezra in avanti non trovammo un Elul "pieno".
La Ghemara risponde:
Disse R'Chisda: Cosa si intende per "secondo"? .Vuol dire "il giorno dopo", che cadendo all'inizio dell'anno successivo, fu santificato come Rosh Hashana.
MISHNA Non si recitano meno di dieci [versetti] di Malchuiot, dieci di Zichronot e dieci di Shofarot. R'Yochanan ben Nuri dice: Se uno ha recitato tre, tre di ciascuno, è uscito d'obbligo.
GHEMARA La Ghemara cerca le ragioni dell'ordinamento della Mishna:
Queste dieci Malchuiot a che cosa corrispondono? Disse R'Levi: Corrispondono ai dieci hillulim (espressioni di lode) che David disse nel libro dei Salmi.
La Ghemara osserva:
Di hillulim ce ne sono molti nel Libro dei Salmi!
La Ghemara risponde
Dieci son quelli in cui è scritto: Lodatelo col suono dello shofar.
Una spiegazione alternativa:
Rav Yosef disse: Corrispondono ai Dieci Comandamenti che vennero dissi a Moshe sul Sinai.
Ancora una spiegazione:
R'Yochanan disse: Corrispondono alle dieci espressioni con cui fu creato il mondo.
La Ghemara chiede:
Quali erano le dieci espressioni? I "vaiomer" (E [Dio] disse) del racconto della Creazione. Ma .i. "vaiomer" di Bereshit (il racconto della Creazione che comincia con queste parole) sono solo nove!
La Ghemara risponde:
"Bereshit" (All'inizio) vale anche come espressione, come è scritto:Per mezzo della parola di Dio furono fatti i cieli.
La Mishna afferma:
R'YOCHANAN BEN NURI DICE: SE UNO HA RECITATO TRE, TRE DI CIASCUNO È USCITO d'obbligo.
La Ghemara.si interroga circa l'intenzione di R'Yochanan:
Essi .chiesero: Che cosa ci vuole insegnare? Tre della Tora, tre dei Profeti e tre dei Sacri Scritti, che fanno nove, e la differenza tra loro [R'Yochanan ben Nuri e Tanna Kamma] è uno (versetto)? o forse l'intendimento di R'Yochanan era uno della Tora, uno dei Profeti e uno dei Sacri Scitti, che fanno tre e differiscono tra loro di molto?
La risposta:
Vieni, impara. Perchè fu insegnato in una Baraita: NON RECITIAMO MENO DI DIECI MALCHUIOT, DIECI .ZICHRONOT E DIECI .SHOFAROT, E SE NE HA DETTO SETTE, È USCITO d'obbligo, perchè sette CORRISPONDE AI SETTE CIELI. R'YOCHANAN BEN NURI DISSE: CHI RIDUCE NON RIDUCA PIÙ DI SETTE, MA SE HA DETTO TRE DI CIASCUNO, È USCITO d'obbligo, perchè tre CORRISPONDE A TORA, PROFETI E. sacri SCRITTI, E ALCUNI DICONO, CORRISPONDE A KOHANIM, LEVIIM E ISRAEL.
L'halacha:
Rav Huna disse in nome di Shmuel: l'halacha segue R'Yochanan ben Nuri.
Mishna Non menzioniamo un versetto di Zicharon, Malchut o Shofar che trattano di punizione. Comincia con la Tora e finisce con i Profeti. R'Yose dice: Se ha concluso con la Tora, è uscito d'obbligo.

32b

La Ghemara affronta vari problemi legati alla scelta dei versetti da recitarsi com Malchuiot, Zichronot e Shofarot. {Noi passiamo alla prossima Mishna}

Mishna Colui che prende posto di fronte al leggio per condurre la preghiera.nel Yom Tov di Rosh Hashana, il secondo, che pregherà Mussaf, presiede all'esecuzione dei suoni dello shofar, ma al momento dell Hallel, il primo, quello che dice Shachrit, guida la recitazione dell'Hallel.
Ghemara La Ghemara analizza la distinzione tra suono dello shofar e Hallel:
Che differenza fa che il secondo, che pregherà Mussaf, presieda all'esecuzione dei suoni dello shofar? In rispetto del detto Nella moltidudine del popolo sta la gloria del Re. Di mussaf infatti si ha la massima affluenza in sinagoga, quindi è allora che si suona lo shofar. Se così è che anche l'Hallel sia detto sotto il secondoin rispetto del detto Nella moltidudine del popolo sta la gloria del Re! Piuttosto, che differenza fa l'Hallele per essere recitato sotto il primo, che guida Shachrit? In rispetto del principio che"Gli zelanti compiono in anticipo le mizvot". E che il suono dello shofar sia eseguito anche sotto il primo, in rispetto del principio che"Gli zelanti compiono in anticipo le mizvot"?
La Ghemara risponde:
Disse R'Yochanan: Essi isegnarono questa Mishna in un momento di decreto reale contro il suono dello shofar.
La Ghemara sposta l'attenzione sull'ultima parte della Mishna:
Siccome [la Mishna] ha affermato: E AL MOMENTO DELL'HALLEL, CIÒ IMPLICA CHE DI ROSH HASHANA NON C'È HALLEL. Per quale ragione?
La Ghemara risponde:
Disse R'Abbahu: Dissero gli angeli ministri dinnanzi al Santo, Benedetto Egli sia: Padrone dell'Universo: Perchè Israel non dicono un canto dinnanzi a te a Rosh Hashana e a Yom Kippur? Disse loro: È possibile che il Re siede sul Seggio del Giudizio e I Libri dei Vivi e I Libri dei Morti stanno aperti di fronte a Lui, e Israel recitano un canto?
Mishna Lo shofar di Rosh Hashana, non possiamo oltrepassare il tchum per esso, e non rimuoviamo un mucchio di materiale franato per esso, nè saliamo su un albero, nè cavalchiamo un animale, nènuotiamo nell'acqua, nèlo tagliamo sia con uno strumento proibito dalla Legge Rabbinica sia con uno soggetto a proibizione Biblica "lo ta'ase". Ma se desidera porvi acqua o vino , ve li ponga.
La Mishna si volge ad un altro argomento:
Non impediamo ai fanciulli di suonare lo shofar, ma ci dedichiamo con loro a suonare finchè non imparano. Chi [suona lo shofar] nell' ambito di un generico occuparsene(come per insegnarlo ai fanciulli) (hamit'asek) non è uscito d'obbligo, e chi lo ascolta dal mit'asek non è uscito d'obbligo.
Ghemara La Ghemara spiega perchè una proibizione non venga accantonata per suonare lo shofar:
Quale è la ragione? Lo shofar è un "'ase" (un comandamento positivo), ma il lavoro di Yom Tov è proibito da un "'ase vlo t'ase" (un comandamento positivo e un comandamento negativo) e un "'ase" non può respingere un "lo ta'ase ve'ase"
La Mishna stabili:
NON SALIAMO SU DI UN ALBERO, NON CAVALCHIAMO UN ANIMALE, ecc.
La Ghemara si meravigli della necessità di tali proposizioni:
Ora che per una infrazione rabbinica tu hai detto che non può essere accantonata per suonare lo shofar, è necessario esplicitamente affermarlo quando si tratto di accantonare una proibizione Biblica?
La Ghemara risponde:
[La .Mishna] insegna nella forma: questo primo ordinamento, e non è nemmeno necessario menzionare questo secondo ordinamento.
Torna a Daf Yomi