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La Ghemara fa notare:
In effetti, se il verdetto
di un singolo possa essere annullato o no è una disputa
tra Tannaim, perchè è stato insegnato im una
Baraita: R'MEIR ERA SOLITO DIRE: DUE SONO ANDATI A LETTO
CON LA STESSA MALATTIA, E SIMILMENTE DUE ENTRARONO AL TRIBUNALE PER ESSERVI
GIUDICATI CON UN'IDENTICA ACCUSA. QUESTO GUARÌ E QUESTO NON GUARÌ,
QUESTO SI SALVÒ E QUESTO NON SI SALVÒ. PERCHÈMAI QUESTO
GUARÌ E QUESTO NON GUARÌ, QUESTO SI SALVÒ E QUESTO
NON SI SALVÒ? La risposta è: QUESTO
HA PREGATO ED ÈSTATO ESAUDITO E QUESTO HA PREGATO E NON ÈSTATO
ESAUDITO. PERCHÈ MAI QUESTO ÈSTATO ESAUDITO E QUESTO
NON ÈSTATO ESAUDITO? QUESTO PREGÒUNA PREGHIERA COMPLETA
[debitamente concentrata], ÈSTATO ESAUDITO, QUESTO
NON PREGÒUNA PREGHIERA COMPLETA, NON ÈSTATO ESAUDITO. R'ELAZAR
AFFERMÒ: QUI, PRIMA DEL VERDETTO, QUI DOPO IL VERDETTO. R'YZCHAK
DISSE: GRIDARE a Dio nella preghiera È
COSA BUONA PER L'UOMO, SIA PRIMA CHE DOPO IL VERDETTO.
Anche se la Ghemara ha assunto fino
ad ora che un verdetto contro una comunità può sempre venire
annullato, tale assunto viene ora messo alla prova:
Ma un verdetto contro una comunitàpuòsempre
venir stracciato? Ma un versetto dice: Lava il tuo cuore dal male, che
implicherebbe la possibilità di annullare il verdetto. Ed èscritto:
Anche
se ti lavassi col nitro e usassi molto sapone, Il tuo peccato resta una
macchia di fronte a me, come a dire che nulla può annullare
il verdetto. Perchènon si potrebbe spiegare:
Qui prima
del vardetto, qui dopo il verdetto? E se questa spiegazione viene accettata
, anche per una comunità un verdetto emesso non può più
venir annullato.
La Ghemara risponde:
No! Entrambi i versetti si
riferiscono a dopo il verdetto. E non sussiste una difficoltà
tra loro.
Qui ,si parla, di un verdetto accompagnato da giuramento,
qui, di un verdetto non accompagnato da giuramento. In accordo con
Rav Shmuel bar Ami, perchè Rav Shmuel bar Ami disse, e altri
dicono che fu Rav Shmuel bar Nachmani a dirlo in nome di R'Yonatan: Da
dove impariamo che un verdetto accompagnato da giuramento non può
essre annullato? Perchèèdetto: E perciò ho giurato
sulla casa di Eli, che il peccato della casa di Eli non verràespiato
da sacrificio o da oblazione.
La Ghemara fa ciononostante notare:
Rava disse: "Da sacrificio
o da oblazione" non viene espiato,ma viene espiato dalla Tora. Abbaye
disse: "Da sacrificio o da oblazione" non viene espiato,ma viene
espiato dalla Tora e da atti caritatevoli.
La Ghemara riferisce altri particolari:
Rabba e Abbaye discendevano dalla
casa di Eli. Rabba che occupava di Tora visse quarant'anni, Abbaye che
si occupava di Tora e di atti caritatevoli visse sessant'anni.
Una Baraita su argomento consimile:
Rabbanan insegnarono in una Baraita:
C'ERA
UNA FAMIGLIA A GRUSALEMME I CUI MEMBRI MORIVANO A DICIOTT'ANNI. ANDARONO
AD INFORMARNE RABBAN YOCHANAN BEN ZAKKAI, DISSE LORO, "FORSE SIETE DELLA
FAMIGLIA DI ELIDI CUI STA SCRITTO: TUTTI QUELLI ALLEVATI NELLA TUA CASA
MORIRANNO DA UOMINI(GIOVANI). ANDATE, OCCUPATEVI DI TORA E VIVRETE".
ESSI ANDARONO, SI OCCUPARONO DI TORA E VISSERO. E LI CHIAMARONO "LA FAMIGLIA
DI RABBAN YOCHANAN" IN SUO NOME.
La Ghemara cita un'altra affermazione
circa il verdetto contro una comunità:
Rav Shmuel bar Inya disse in
nome di Rav: Da dove impariamo che un verdetto di una comunità
non viene sigillato?
La Ghemara si meraviglia:
Non viene sigillato? Ma èscritto:
Il
tuo peccato resta una macchia di fronte a me!?
La Ghemara riformula la domanda
e procede con l'affermazione di Rav:
Piuttosto, per quanto sigillato
viene stracciato, come èscritto: Perchè quale grande
nazione ha un Dio che le è vicino, come Hashem, nostro Dio, ogni
volta che a Lui ci rivolgiamo? ed è pronto a stracciare
un precedente verdetto.
La Ghemara chiede:
Ma èscritto:
Cerca
Hashem quando Egli può
essere trovato,
chiamalo quando è vicino. Che vuol
dire che non sempre Egli è disponibile per annullare un verdetto.
La Ghemara risponde:
Làper un individuo, qui
per una comunità.
La Ghemara chiede:
Per un individuo, quando è
disponibile?
La Ghemara risponde:
Rabba bar Avuha disse: Sono I
dieci giorni tra Rosh Hashana e Yom Kippur.
La Ghemara riporta una discussione
sull'episodio biblico di Naval {che noi tralasciamo}.
Si ritorna ora ad una affermazione
della Mishna:
A ROSH HASHANA
TUTTI COLORO CHE VENGONO AL MONDO GLI PASSANO DINNANZI "KI VNE MARON".
La Ghemara indaga sull'ultima frase:
Che cos'è "ki vne maron"?
La Ghemara presenta tre risposte:
Qui a Babilonia traducono:
Come agnelli. Resh Lakish disse:Come la gente che attraversa gli
elevati sentieri di Bet Maron. Rav Yehuda disse in nome di Shmuel: Come
i soldati della Casa di David.
La Ghemara commenta:
Rav Nachman bar Yzchak disse:
Anche noi lo imparammo nella nostra Mishna: EGLI CHE HA
FORMATO IL CUORE DI TUTTI, CHE COMPRENDE TUTTE LE LORO AZIONI. Cosa
vuol dire? Se tu dici che vuol dire che[Dio] ha creato tutti quanti e unifica
i loro cuori,
tutti pensano
alla stessa maniera, vediamo bene che così non è. Piuttosto
non èquesto il significato del versetto: Il Creatore vede
i loro cuori assieme in un unico sguardo e comprende tutte le loro
azioni. |