Daf5 | MASHKIN BET HASHELACHIN | CAPITOLO PRIMO | MO'ED KATAN |
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5a |
[da Daf 4b:
La Ghemara riporta un altro passo della nostra Mishna: È PERMESSO RIPARARE] CISTERNE DANNEGGIATE IN TERRITORIO PUBBLICO ecc. e si possono mondare da ciottoli e detriti che vi siano caduti. La Ghemara ricava un insegnamento contenuto nelle parole della Mishna: Mondare le cisterne da ciottoli e detriti, si. Scavare nuove cisterne, no. La Ghemara riporta le condizioni di tale proibizione: Disse R'Yaakov in nome di R'Yochanan: Non insegnarono che è proibito scavare nuove cisterne se non quando il pubblico non ne ha bisogno per la festa, ma se il pubblico ne ha bisogno persino scavare nuove cisterne è permesso. La Ghemara chiede: Ma se il pubblico ha bisogno [di cisterne] è [scavare] veramente permesso? Ma fu insegnato in una Baraita: POSSIAMO RIPULIRE POZZI, CANALI E GROTTE DI UN SINGOLO, durante il Cho Hamo'ed, E NON OCCORRE DIRE DEL PUBBLICO. Ma NON POSSIAMO SCAVARE POZZI, CANALI E GROTTE DEL PUBBLICO E NON OCCORRE DIRE DI UN SINGOLO. Perchè non dire che la Baraita parla del caso in cui il pubblico ne ha bisogno per la festa, e ciononostante proibisce di scavare? La Ghemara risponde: No. La Baraita parla del caso in cui il pubblico non ne ha bisogno per la festa. La Ghemara analizza la validità di tale spiegazione: Ma allora il parallelo a questo, nel caso del pozzo del singolo menzionato all'inizio della Baraita sarebbe quando il singolo non ne ha bisogno. Tuttavia la Baraita insegna che è permesso ripulirli. Ma ripulire il pozzo di un singolo durante il Chol Hamo'ed è permesso persino quando non ce n'è bisogno? Ma fu insegnato in una altra Baraita: POSSIAMO RACCOGLIERE ACQUA IN POZZI, CANALI E GROTTE DI UN SINGOLO, durante il Cho Hamo'ed, MA NON POSSIAMO RIPULIRLI da ciottoli e detriti, NÈ POSSIAMO OTTURARE LE LORO FESSURE. E quando essi sono DEL PUBBLICO, POSSIAMO RIPULIRLI da ciottoli e detriti, E POSSIAMO OTTURARE LE LORO FESSURE. La Ghemara rilancia: Ma cosa mai proponi - che spieghiamo la prima Baraita nel caso in cui il singolo ha bisogno [del pozzo] per la festa? Ma allora il parallelo a questo, nel caso del pozzo del pubblico menzionato alla fine della Baraita sarebbe quando il pubblico ha bisogno [del pozzo] per la festa. Tuttavia, la Baraita proibisce di scavare cisterne nuove. Ma scavare nuovi pozzi è allora proibito quando il pubblico ne ha bisogno? Ma fu insegnato in una altra Baraita: POSSIAMO RACCOGLIERE ACQUA IN POZZI, CANALI E GROTTE DI UN SINGOLO, durante il Cho Hamo'ed, E POSSIAMO RIPULIRLI da ciottoli e detriti, MA NON POSSIAMO OTTURARE LE LORO FESSURE, NÈ POSSIAMO RIPULIRLI ALL'INTERNO, NÈ POSSIAMO INTONACARLI DI CALCE. E quando essi sono DEL PUBBLICO, POSSIAMO SCAVARLI E POSSIAMO INTONACARLI DI CALCE. La Baraita, che chiaramente parla di quando il pubblico ha bisogno dei pozzi, afferma che essi possono venir scavati. La Ghemara chiede: Ma allora questa prima Baraita, che apparentemente proibisce di scavare nuovi pozzi anche quando il pubblico ne ha bisogno, è difficile, perchè contraddice la Baraita appena citata, che permette di scavare. La Ghemara si trova a dover correggere la prima Baraita: Piuttosto, correggi la prima Baraita così: POSSIAMO RIPULIRE POZZI, canali e grotte DI UN SINGOLO, durante il Cho Hamo'ed, QUANDO IL SINGOLO NE HA BISOGNO, E NON OCCORRE DIRE che lo stesso vale per QUELLI DEL PUBBLICO QUANDO IL PUBBLICO NE HA BISOGNO, PERCHÈ PERSINO SCAVARLI È PERMESSO quando il pubblico ne ha bisogno. E NON POSSIAMO SCAVARE POZZI, CANALI E GROTTE DEL PUBBLICO QUANDO IL PUBBLICO NON NE HA BISOGNO, E NON OCCORRE DIRE che lo stesso vale per QUELLI DI UN SINGOLO, PERCHÈ QUANDO UN SINGOLO NON NE HA BISOGNO, PERSINO IL RIPULIRLI È PROIBITO. La Ghemara porta un sostegno all'ordinamento secondo il quale se è necessario al pubblico, anche scavare nuovi pozzi è permesso: Disse Rav Ashi: Anche una precisa lettura della nostra Mishna lo indica. Perchè la Mishna afferma: SI PUÒ ATTENDERE A TUTTE LE NECESSITÀ PUBBLICHE durante il Chol Hamo'ed. Il termine "tutte" cosa viene ad includere? Non viene ad includere lo scavo di nuove cisterne? La Ghemara cerca di respingere questa prova: No, viene ad includere quanto è insegnato nella Baraita: [GLI AGENTI DEL BET DIN] ESCONO durante il Chol Hamo'ed ALIBERARE LE VIE DAGLI SPINI, A RIPARARE LE STRADE COMUNI E LE STRADE DEI MERCATI, E A MISURARE I MIKVAOT. E OGNI MIKVE CHE NON CONTIENE QUARANTA SE'A, VI VERSIAMO acqua fino a completare i QUARANTA SE'A. E DA DOVE è noto CHE SE ESSI NON ESCONO E FANNO TUTTO QUESTO, CHE OGNI SANGUE CHE VIENE VERSATO LÀ È CONSIDERATO DALLE SCRITTURE COME SE ESSI LO AVESSERO VERSATO? LA TORA AFFERMA: Sangue innocente verrà versato nel mezzo della tua Terra ... PERCHÈ ALLORA IL SANGUE SARÀ SU DI TE. La Ghemara fa notare: Ma questi casi sono esplicitamente citati nella Mishna, quando la Mishna dice: SI POSSONO RIPARARE STRADE E VOCOLI E BAGNI RITUALI. Il termine "tutte" non è richiesto per questi casi. La Ghemara perciò ritorna alla sua originale spiegazione: Piuttosto, SI PUÒ ATTENDERE A TUTTE LE NECESSITÀ PUBBLICHE cosa viene ad includere? Non viene ad includere lo scavo di nuove cisterne? Impara da questo che scavare una nuova cisterna di pubblica necessità è permesso. La Ghemara riporta un altro passo della nosrta Mishna: ED È PERMESSO SEGNARE LE TOMBE. La Ghemara riporta un insegnamento sull'obbligo di segnare le tombe: Disse R'Shimon ben Pazi: Dove troviamo un'allusione che segnare le tombe è richiesto dalla Tora? La Tora afferma: ed egli vide un osso d'uomo e costruì al suo fianco un segno. La Ghemara solleva un'obiezione: Gli disse Ravina a Rav Ashi: Ma prima che venisse Yechezkel, chi disse questo, che le tombe debbono essere segnate? La Ghemara riporta la risposta di Rav Ashi: E in accordo con la tua premessa, come spieghi quanto disse Rav Chisda: Questo argomento - che un Kohen incirconciso non può compiere il servizio al Santuario - non lo imparammo dalla Tora di Moshe nostro maestro, cioè dal Pentateuco, piuttosto lo imparammo dalle parole di Yechezkel ben Buzi, che disse: Nessun straniero, incirconciso di cuore o incirconciso nella carne, verrà al mio Tempio (per servirmi) ... Questo versetto squalifica ogni Kohen incirconciso dal servizio nel Tempio. Anche qui dovresti domandare: Ma prima che venisse Yechezkel, chi disse questo, che un Kohen incirconciso non può compiere il servizio al Santuario? Piuttosto, devi dire che esso era un insegnamento ricevuto per tradizione fin dai tempi di Moshe sul Sinai, ma non incluso nel Pentateuco, e venne Yechezkel e diede ad esso un supporto nella Scrittura, Anche qui, fu ricevuto per tradizione che le tombe debbono essere segnate e venne Yechezkel e diede ad esso un supporto nella Scrittura! La Ghemara cita un'altra allusione scritturale alla pratica di segnare le tombe: R'Abbahu disse: Da qui: Ed egli (il lebbroso) griderà: Tame, Tame. Da qui vediamo che la tuma chiama [il passante] e gli dice: Allontanati! E così disse R'Uziel il nipote di R'Uziel il Grande nello spiegare lo stesso versetto: La tuma chiama [il passante] e gli dice: Allontanati! La Ghemara mette in discussione questa spiegazione: Ma questo versetto viene proprio ad insegnare questa regola? Esso serve a quanto fu insegnato nella Baraita: ED EGLI GRIDERÀ: TAME, TAME. [IL MEZORA] DEVE INFORMARE IL PUBBLICO DELLA SUA DISGRAZIA, IN MODO CHE IL PUBBLICO CHIEDA SU DI LUI MISERICORDIA. La Ghemara risponde: Se è così, che sia scritto: Ed egli griderà: Tame. Che cosa è: Tame, Tame? Impara da ciò le due cose: informa il pubblico della sua disgrazia e mette in guardia il passante dalla tuma. La Ghemara cita un'altra allusione scritturale alla pratica di segnare le tombe: Abbye disse: Da qui: E di fronte al cieco non porre un inciampo. Rav Pappa disse: Egli dirà: pavimentate, pavimentate, liberate la strada. Rav Chinana disse: L'allusione viene dalla fine del versetto: Rimuovete l'ostacolo dal cammino del mio popolo. Rav Yehoshua il figlio di Rav Idi disse: E tu renderai loro nota la via per la quale essi andranno. Mar Zutra disse: E voi separerete i Figli di Israel dalla loro tuma. Rav Ashi disse: E voi custodirete la mia custodia, che vuol dire, fate una custodia per la teruma che è chiamata "la mia custodia". Ravina disse: Ed uno che assesta il cammino, Io gli mostrerò la salvezza di Dio. La Ghemara cita un altro insegnamento connesso all'ultimo dei versetti riportati: Disse R'Yehoshua ben Levi: Chiunque valuta le Sue vie, merita di assistere alla salvezza del Santo, Benedetto Egli sia. Perchè è stato detto: Vesam derech, non leggere Vesam (ed uno che assesta), ma Vesham (ed uno che valuta), Ed uno che valuta il cammino, Io gli mostrerò la salvezza di Dio. A proposito la Ghemara cita un episodio: R'Yannai aveva un certo studente che ogni giorno lo attaccava con domande durante la sua lezione. Tuttavia, nello Shabbat in cui R'Yannai parlava in pubblico prima della festa non lo attaccava. |
5b [R'Yannai] lesse su di lui il
versetto: Ed uno che valuta il cammino, Io gli mostrerò
la salvezza di Dio.
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