Ghemara |
La Ghemara presenta l'opinione degli Amoraim sul lutto
di Shabbat:
Gli chiese R'Yochanan a Shmuel: C'è avelut di Shabbat o non
c'è avelut di Shabbat? Gli disse [Shmuel]: Non c'è avelut
di Shabbat.
La Ghemara cita un'affermazione di Shmuel:
Sedevano Rabbanan alla presenza di Rav Papa e dissero in nome di
Shmuel: Una persona in lutto che ebbe rapporti conuigali nei sette
giorni del suo lutto si merita la morte. Disse loro Rav Pappa: È
proibito fu detto, non che sia punibile con la morte. E inoltre
in nome di R'Yochanan fu detto e non in nome di Shmuel, come voi erroneamente
lo avete riportato. E se sentiste qualcosa di simile in nome
di Shmuel, questo è quanto sentiste: Disse Rav Tachlifa bar Avimi
in nome di Shmuel: Una persona in lutto che non si lasciò
crescere i capelli e non strappò il suo abito è punibile
con la morte, perchè è detto: Non lasciate crescere i
capelli della vostra testa e non strappate le vostre vesti e non morrete
ecc. ciò implica che un altro in lutto che non
lasciò crescere i suoi capelli e non strappò le sue vesti
è punibile con la morte.
La Ghemara cita una Baraita all'uopo:
Disse Rafram bar Papa: Fu insegnato in Evel Rabbati: A
UNA PERSONA IN LUTTO È PROIBITO AVERE RAPPORTI CONIUGALI NEI GIORNI
DEL SUO LUTTO. ED AVVENNE CHE UNO EBBE UN RAPPORTO NEI GIORNI DEL SUO LUTTO,
ED I MAIALI FECERO SCEMPIO DEL SUO CADAVERE.
La Ghemara cita alcune regole di lutto durante lo Shabbat:
Disse Shmuel: Pe.Cha."Z.
sono pratiche obbligatorie, Ne.Ta."R.
sono facoltative.
La Ghemara spiega, a cominciare da
Pe.Cha."Z.:
Scoprire del capo (Peri'at harosh),
girare
lo strappo verso il dorso (Hazarat ker'a
leachorav), raddrizzare il letto (Zekifat
hamita) sono pratiche obbligatorie.
La Ghemara spiega ora Ne.Ta."R.:
Calzare scarpe di cuoio (Ne'ilat
hasandal), rapporti coniugali (Tashmish
hamita), lavarsi mani e piedi con acqua calda alla sera (Rechizat
iadaim veraglaim bechamim 'arvit) sono pratiche facoltative.
E Rav dice: Anche scoprire il capo è facoltativo.
La Ghemara mette in discussione la posizione di Shmuel:
Ma secondo Shmuel, che ha di diverso calzare scarpe di
cuoio che è facoltativo (da scoprire il capo che è
obbligatorio), perchè non tutta la gente usa calzare le proprie
scarpe di Shabbat? E scoprire il capo anche non tutta la
gente usa scoprire il capo di Shabbat! Così restare a capo coperto
di Shabbat non sarebbe una così notevole manifestazione di lutto.
Perchè allora Shmuel prescrive che la persona in lutto deve
restare a capo coperto di Shabbat?
La Ghemara risponde:
Shmuel è coerente col sul modo di ragionare stabilito
altrove. Perchè disse Shmuel: Ogni strappo dell'abito che
non viene fatto a caldo (nel momento del più intenso dolore),
non
è uno strappo vero e proprio, e ogni coprimento del capo
che
non è come il coprimento del capo degli Ishmaelim, non è
un vero coprimento del capo.
La Ghemara descrive il coprimento del capo degli Ishmaelim:
Rav Nachman diede un dimostrazione di come è l'avvolgimento
del capo degli Ishmaelim avvolgendosi con il proprio mantello fino alle
fosse delle guance. Siccome un avvolgimento del capo sifatto non si
usa normalmente, l'astenersi dal rimuoverlo di Shabbat è un segno
di lutto cospicuo.
La Ghemara precisa:
Disse R'Yaakov in nome di R'Yochanan: Non prescrissero che deve
scoprire il capo se non a chi non calza scarpe ai piedi, ma chi calza
scarpe ai piedi le sue scarpe testimoniano per lui che egli non sta
osservando il lutto di Shabbat, e allora non gli è richiesto di
scoprire il capo.
La Ghemara si rivolge all'altra affermazione di Shmuel:
Ogni strappo dell'abito che non viene fatto a caldo (nel
momento del più intenso dolore), non è uno strappo
vero e proprio. Ma è questa veramente la sua posizione? Quando
dissero
a Shmuel che Rav era deceduto, egli strappò per lui dodici vesti,
e disse: Se ne è andato l'uomo di cui avevo timore! E similmente,
quando
dissero a R'Yochanan che R'Chanina era deceduto, egli strappò per
lui tredici vesti di fine seta, e disse: Se ne è andato l'uomo di
cui avevo timore! Così Shmuel stesso, che certamente non strappò
tutte le dodici vesti nel primo giorno, ma in giorno successivi del lutto,
non teneva conto del principio dello strappo a caldo!
La Ghemara risponde:
Lo strappo per il lutto di Rabbanan è diverso, siccome in
ogni momento vengono citati i loro insegnamenti, ogni momento è
da considerarsi a caldo(nel momento del più intenso dolore)!
La Ghemara mette in discussione la posizione di Shmuel:
Gli disse Ravin bar Adda a Rava: Disse il tuo studente Rav Amram:
Fu insegnato in una Baraita: AVEL, PER TUTTI I SETTEgiorni,
IL
SUO STRAPPO È SUL DAVANTI, E SE VUOLE CAMBIARE
abito,
lo CAMBIA E lo STRAPPA. DI
SHABBAT LO STRAPPO deve girarsi SUL DIETRO.
E SE VUOLE CAMBIARE abito, lo CAMBIA
MA NON lo STRAPPA. Ecco che lo strappo
sul nuovo vestito non viene fatto a caldo!
La Ghemara risponde:
A che riguardo fu insegnata quella Baraita? Solo riguardo
all'onore di suo padre e di sua madre. Gli strappi supplementari fatti
sui ricambi non cadono nella norma stabilita da Shmuel per lo strappo fondamentale.
La Ghemara riporta la normativa a proposito degli strappi
supplementari ai ricambi nel lutto per suo padre o sua madre:
Quegli strappi, si possono ricucire o non si possono ricucire? Disputarono
sull'argomento il padre di Rav Oshaya e Bar Kappara. Uno disse non
si ricuciono. E uno disse si ricuciono.
La Ghemara cerca di identificarli:
Concludi che fu il padre di Rav Oshaya a dire che non si ricuciono.
Perchè Rav Oshaya disse che non si ricuciono. Da chi egli sentì
questo ordinamento? Non forse da suo padre?
La Ghemara respinge questa prova:
No. È probabile che lo sentì da Bar Kappara,
suo maestro.
La Ghemara continua con le regole di lutto durante lo
Shabbat:
Disse Rava: Di Shabbat, l'avel gira per la sua casa
col vestito che reca lo strappo.Abbaye trovò Rav Yosef, uno
Shabbat quandi quest'ultimo era in lutto, con un fazzoletto aperto sulla
testa mentre girava per la sua casa. Gli disse Abbaye [a Rav Yosef]: Non
ritieni, o maestro, che non vi è lutto di Shabbat? Gli disse [Rav
Yosef ad Abbaye]: Così disse R'Yochanan: Le cose in privato
la persona in lutto le può osservare anche di Shabbat.
La Ghemara cita un passo dalla nostra Mishna:
R'ELIEZER DICE: DA QUANDO IL TEMPIO È IN ROVINA,
SHAVUOT È COME SHABBAT ecc.. [Rabban Gamliel dice: Rosh
Hashana e Yom Hakippurim sono come feste. Ma i Chachamim dicono nè
come questo nè come quello. Piuttosto, Shavuot è come le
feste e Rosh Hashana e Yom Hakippurim sono come Shabbat.]
La Ghemara cita un'ordinamento:
Disse Rav Ghidel bar Menashya in nome di Shmuel: L'halacha è
secondo Rabban Gamliel.
La Ghemara cita una versione alternativa:
E ci son quelli che insegnano questa decisione di Rav Ghidel
bar Menashya in riferimento ad un'altro argomento: Una Baraita afferma:
Se muore, DURANTE TUTTI I TRENTA GIORNI dalla
nascita, IL NEONATO ESCE alla sepoltura portato
AL
SENO, ED È SEPPELLITO DA UNA DONNA E DUE UOMINI, MA NON DA UN UOMO
E DUE DONNE. |