a Debra in occasione del suo Bat Mitzva auguriamo, con tanto amore, una stagione felice in cui crescere
nella comprensione della Tora'
e nella gioiosa applicazione dei suoi insegnamenti mamma e papa' Dany e Giulio Barki 9 Kislev 5768 |
Daf 9 |
MEGHILLA NIKRET |
CAPITOLO PRIMO |
MEGHILLA |
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo pagina sia riportata la scritta: da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein |
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Ghemara | 9a
[da Daf 8b:
9b Essi ancora scrissero: IO [MOSHE] NON HO PRESO ALCUN "OGGETTO
PREZIOSO" DA LORO. Essi ancora scrissero: CHE HASHEM TUO
DIO HA DISTRIBUITO "PER DAR LUCE" A TUTTE LE NAZIONI. Essi ancora
scrissero: E ANDÒ E SERVÌ ALTRI DEI ... CHE IO NON
HO COMANDATO "DI SERVIRE". ED ESSI SCRISSERO PER LUI in quella
pate della Tora che elenca gli animali non kasher: LA CREATURA
DALLE BREVI ZAMPE, E NON SCRISSERO PER LUI: E IL CONIGLIO, PERCHÈ
LA MOGLIE DI TOLOMEO SI CHIAMAVA "ARNEVET",coniglio. Essi cambiarono
il nome IN MODO CHE TOLOMEO NON DICESSE GLI YEHUDIM SI PRENDONO
GIOCO DI ME E HANNO INSERITO IL NOME DI MIA MOGLIE NELLA TORA tra gli
animali non kasher.
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Mishna | Non vi è differenza tra
un Kohen [Gadol] che è stato unto con l'olio di unzione,
e [un Kohen Gadol] che è stato investito
tramite i vesimenti aggiuntivi, se non il bue che viene per tutte le mizvot.
Non vi è differenza tra un Kohen [Gadol] in servizio e un Kohen [Gadol] ritiratose non il bue offerto dal Kohen Gadol a Yom Kippur e la decima parte di un efa offerta ogni giorno dal Kohen Gadol |
Ghemara | La Mishna disse che "il bue che viene per tutte le mizvot" è
l'unica differenza tra Kohen Gadolunto
e Kohen Gadolinvestito
con i vestimenti aggiuntivi. La Ghemara
sviluppa le imlicazioni:
Ma per quanto riguarda il bue offerto a Yom Kippur e la decima parte di un efa offerta ogni giorno, questo, il Kohen Gadol unto, e questo, il Kohen Gadolinvestito con i vestimenti aggiuntivi, sono pari. Il Kohen Gadol porta queste offerte a prescindere da come è stato investito. Secondo il primo ordinamento della nostra Mishna, il Kohen Gadol che è stato investito solo con i vestimenti aggiuntivi, non può offrire il bue che viene per tutte le mizvot. La Ghemara riporta un parere discordante: La nostra Mishna non segue R'Meir.Perchè se seguisse R'Meir, [perchè, fu insegnato nella seguente Baraita che l'opinione di R'Meir è diversa:] IL KOHEN GADOL investito per mezzo DEI VESTIMENTI AGGIUNTIVI OFFRE IL BUE CHE VIENE PER TUTTE LE MIZVOT. PAROLE DI R'MEIR. E I CHACHAMIM DICONO: NON OFFRE. La Ghemara indaga: Quale è la ragione di R'Meir per includere il Kohen Gadol investito con i vestimenti aggiuntivi nell'obbligo di offrire il bue che viene per tutte le mizvot? La Ghemara risponde: Perchè fu insegnato in una Baraita: Siccome il versetto afferma a proposito del bue che viene per tutte le mizvot: Se il Kohen UNTO dovesse peccare,NON HO CHE [UN KOHEN GADOL] UNTO CON L'OLIO DI UNZIONE che è incluso in questo obbligo. DA DOVE posso imparare che [UN KOHEN GADOL] investito solo a mezzo DEI VESTIMENTI AGGIUNTIVI è incluso in questo obbligo? TALMUD LOMAR la Tora afferma: " L' " UNTO. L'articolo determinativo viene ad includere il Kohen Gadol investito con i vestimenti aggiuntivi nell'obbligo di offrire il bue che viene per tutte le mizvot. La Ghemara chiede: Quale è il presupposto della nostra Mishna? Che non segue R'Meir. Di', allora, la parte finale della Mishna: NON VI È DIFFERENZA TRA UN KOHEN [GADOL] IN SERVIZIO E UN KOHEN [GADOL] RITIRATO SE NON IL BUE offerto dal Kohen Gadol A YOM KIPPUR E LA DECIMA PARTE DI UN EFA offerta dal Kohen Gadol ogni giorno, il che implica: Ma quanto a tutte le loro altre prerogative, questo, il Kohen Gadol in servizio, e questo, il Kohen Gadol ritirato sono pari, ed entrambi possono servire con gli otto vestimenti. Questa parte della Mishna segue R'Meir, come fu insegnato in una Baraita: SI MANIFESTÒ IN LUI [KOHEN GADOL] UN DIFETTO incompatibile col servizio E NOMINARONO UN ALTRO KOHEN AL SUO POSTO, quando IL PRIMO, scomparso che sia il difetto , RITORNA AL SUO SERVIZIO, IL SECONDO, il sostituto, ha TUTTE LE MIZVOT DELL'ALTO SACERDOZIO SU DI SÈ. PAROLE DI R'MEIR. R'YOSE DICE: IL PRIMO, scomparso che sia il difetto , RITORNA AL SUO SERVIZIO, ma IL SECONDO, il sostituto, NON È ADATTO NÈ COME KOHEN GADOL, che porta otto vestimenti, NÈ COME KOHEN HEDIOT, ordinario, con quattro vestimenti. E DISSE R'YOSE, a sostegno di quest'ultima opinione: AVVENNE CON R'YOSEF BEN ULLAM DA ZIPPORI, CHE SI MANIFESTÒ NEL KOHEN GADOL UN DIFETTO incompatibile col servizio E NOMINARONO LUI [R'YOSEF BEN ULLAM] AL SUO POSTO, E L'INCIDENTE ARRIVÒ AL COSPETTO DEI CHACHAMIM ED ESSI DISSERO: IL PRIMO, scomparso che sia il difetto , RITORNA AL SUO SERVIZIO, ma IL SECONDO, il sostituto, NON È ADATTO NÈ COME KOHEN GADOL, che porta otto vestimenti, NÈ COME KOHEN HEDIOT, ordinario, con quattro vestimenti. Servire con gli otto vestimenti in qualità di KOHEN GADOL egli non può A CAUSA DEL RANCORE che ciò può causare nel primo Kohen Gadol. Servire con i quattro vestimenti in qualità di KOHEN HEDIOT egli non può A CAUSA del principio che NELLE SACRE COSE, SI INNALZA MA NON SI ABBASSA. Così, si vede da questa Baraita che il punto di vista espresso nell'ultima parte della nostra Mishna, e cioè che il Kohen Gadol ritirato è quasi in tutto pari al Kohen Gadol in servizio, persino nel servire indossando gli otto vestimenti, è opinione di R'Meir. La Ghemara fa ora una domanda conclusiva: È mai possibile che l'inizio della Mishna sia Rabbanan e la fine sia R'Meir? La Ghemara risponde: Disse Rav Chisda: Si. L'inizio della Mishna è l'opinione di Rabbanan e la fine della Mishna è l'opinione di R'Meir. La Ghemara propone una soluzione alternativa: Rav Yosef disse: [La Mishna] è l'opinione di Rebbi, che la ricava da Tannaim in contrasto tra loro, decidendo come Rabbanan nel primo argomento e come R'Meir nel secondo. |
Mishna | Col termine di bama viene designato nelle Scritture ogni altare
che non sia l'Altare del Tabernacolo o del Tempio. Nei periodi in cui vi
era il Tabernacolo, nel deserto e poi a Shilo, e dopo la costruzione del
Tempio le bamot furono proibite. Quando il Tabernacolo si trovò
a Ghilgal, a Nov e a Ghiv'on, esso aveva uno status di bama ghedola
e le bamot furono permesse.
Ci sono due tipi di bama: la bama ghedola [o bamat zibbur], per i sacrifici pubblici e questo status caratterizzò il Tabernacolo nei periodi in cui fu stazionato a Ghilgal, Nov e Ghiv'on; e la bama ketana [o bamat iachid], privata per le offerte personali. Non vi è differenza tra i sacrifici che possono essere offerti su una bama ghedola e quelli che possono essere offerti su una bama ketana (nei periodi in cui le bamot erano permesse), salvo che per i sacrifici pasquali (pesachim) che possono offrirsi solo sulla bama ghedola. Questa è la regola: Ogni sacrificio offerto per voto o per dono può essere offerto su una bama ketana: ma ogni sacrificio che non è offerto per voto o per dono, cioè obbligatorio, non può essere offerto su una bama ketana. |
Ghemara | La Ghemara mette in discussione il primo ordinamento
della Mishna:
Le uniche differenze tra bama ketana e ghedola sono i sacrifici pasquali e niente più? Sicuramente ci sono altri sacrifici obbligatori, come la stessa Mishna afferma nella seconda parte, che non possono esser sacrificati sulla bama ketana! La Ghemara risponde: Di' piuttosto che la Mishna vuol riferirsi a tutti i sacrifici simili ai pesachim, obbligatori e a scadenza fissa. La Ghemara chiede: Chi è il Tanna che la nostra Mishna seguirebbe se intende riferirsi solo ai sacrifici con scadenza fissa? La Ghemara risponde: Si tratta di R'Shimon: Perchè fu insegnato in una Baraita: R'SHIMON DICE: PERSINO LA COMUNITÀ NON SACRIFICARONO sacrifici obbligatori su una bama ghedola SE NON PESACHIM E sacrifici OBBLIGATORI A SCADENZA FISSA. MA sacrifici OBBLIGATORI NON A SCADENZA FISSA, NON VENIVANO SACRIFICATI NÈ QUA, su una bama ketana, NÈ QUA, su una bama ghedola. |
Mishna | Non vi è differenza tra
le leggi in vigore per il Tabernacolo a Shilo e quelle
in vigore al Tempio a Yerushalaim, salvo che a Shilo era permesso mangiare
kodashim kallim e ma'aser sheni ovunque fosse in vista
il Tabernacolo, e a Yerushalaim era permesso mangiarli all'interno
delle mura. E sia qui che lì i kodshe kodashim devono
essere mangiati all'interno dei kela'im (la cortina, nel Tabernacolo,
o le mura, nel Tempio, che separavano la zona riservata ai Kohanim).
La santità di Shilo |
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