MASECHET MAKOT

È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo pagina sia riportata la scritta: da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein
Daf 10b

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alla fine della prima riga lunga del Talmud di Vilna:

Secondo una prassi comune nella Ghemara, i Chachamim portano una serie di considerazioni morali o ascetiche, tratte dal Tanach, dette agadà, come introduzione alla discussione halachica.
Eccone una che precede appunto l'inizio della trattazione halachica dei dinim dell'assassino involontario.

Disse Rabba bar R'Huna in nome di R'Huna, e c'è chi dice che a dirlo fosse R'Huna in nome di Rabbi Elazar: Dalla Torà, dai Profeti e dagli Agiografi possiamo imparare che per la via in cui ciascuno vuol andare, per essa lo conducono dal cielo. 
Dalla Torà lo impariamo perché è scritto: (Numeri 22, 12) A proposito di Bil'am il malvagio, quando i ministri di Moav e Midian gli chiedono di venire con loro per maledire il popolo di Israel, il Signore gli dice:  Non andare con loro. Ed è scritto poi, quando il Signore capisce che Bil'am vuole andare con essi, al versetto 20, Alzati e va con loro.
Dai Profeti lo impariamo perché è scritto: (Isaia 48, 17) Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ammaestra per il bene, ma ciò nonostante ti conduce sulla via su cui tu andrai anche quando essa non sarà diritta ai miei occhi.
Dagli Agiografi lo impariamo perché è scritto: (Proverbi 3, 34) Se userà andare con i dileggiatori della Torà, alla fine egli pure diverrà un dileggiatore, perché per la via in cui voleva andare sarà condotto. Se andrà invece con gli umili, Dio gli darà di essere gradito agli altri uomini e per la strada diritta in cui lui voleva andare condurrà anche gli altri.

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