Glossario |
È permesso copiare e divulgare la presente pagina a condizione che a capo pagina sia riportata la scritta da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein |
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ailonit |
una donna adulta che non sviluppò le prerogative della maturità femminile. Si ritiene pertanto che non sia in grado di generare. |
amma, ammot |
cubito. Una misura di lunghezza eguale a sei tefachim. Le opinioni circa il suo equivalente in centimetri variano tra i 45cm ai 57,25cm. |
bedi'avad |
a cose fatte. Espressione usata per qualcosa che è stato fatto non osservando tutte le regole. Può, secondo i casi, essere valido o no. Usato in contrapposizione a lechatchila. |
goya, goy |
non yehudiya, o non yehudi. (in Italia gli Yehudim sono chiamati Ebrei) |
ghet, ghittin |
libello del divorzio, il documento che quando viene in possesso della moglie determina lo scioglimento del matrimonio - gherushin. La divorziata si chiama gherusha. |
deoraita |
detto dei precetti di origine biblica, scritti espressamente nella Tora o trasmessi a Moshe sul Monte Sinai. |
derabbanan |
detto dei precetti derivati da decreto rabbinico. |
zikkat yibbum
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rapporto o legame esistente tra yevama e yavam nel periodo tra la morte del fratello e la chalitza o lo Yibbum. In tale periodo la donna è definita zekuka. |
chiddush |
rinnovamento, novità. Si riferisce ad ogni nuovo insegnamento che si rivela nel corso dello studio della Tora, come pure alla Tora stessa se raffrontata all'umano ragionamento. |
karet |
recisione. Decreto divino di morte prematura emesso come pena per la trasgressione volotaria di alcuni precetti della Tora. |
kasher |
in possesso dei requisiti richiesti secondo un dato standard, quindi qualificato, adatto ad inserirsi in un dato sistema. |
lechatchila |
in linea di principio. Espressione usata per qualcosa che è stato fatto osservando tutte le regole. Usato in contrapposizione a bedi'avad. |
mamzer
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(a) ebreo nato da un rapporto
illecito punibile col karet o con la pena capitale;
(b) discendente di un mamzer o di una mamzeret. |
nidda, niddot |
una donna che ha avuto la mestruazione e non ha completato il processo di purificazione che si conclude con l'immersione nel mikve (bagno rituale). |
nichse melog |
i beni di una donna sposata, di cui lei conserva la proprietà, ma suo marito ha diritto all'usufrutto, e dei quali lei torna in possesso con il divorzio o la morte del marito. |
natin, netina |
discendente dei Ghiv'onim, che conclusero con l'inganno un trattato di pace con Yehoshu'a (Giosue 9:3-27) e si convertirono al Giudaismo. |
pasul |
non in possesso dei requisiti richiesti secondo un dato standard, quindi dequalificato, inadatto ad inserirsi in un dato sistema. Il contrario di kasher. |
tzara, tzarot |
le mogli nel matrimonio poligamico. |
shomeret yavam |
la vedova del fratello morto senza prole nel periodo intermedio che va dalla morte del fratello alla chalitza o allo Yibbum. |
sheniot |
donna proibita per decreto rabbinico. |
teshuva |
pentimento per le trasgressioni compiute e ritorno all'osservanza delle leggi della Tora. |
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