Ghemara. La Ghemara chiede:
Secondo la shita di chi è insegnata la nostra Mishna?
Non secondo la shita di Tanna Kamma della Baraita che stiamo per esaminare, non secondo la shita di R'Elazar, né secondo la shita di Rabban Shimon ben Gamliel della Baraita, perché la Baraita insegna: LE AZZIME DEL KUTI È PERMESSA, E UNO VI ADEMPIE IL PRECETTO A PESACH - R'ELAZAR PROIBISCE, PERCHÉ NON SONO ESPERTI NEI DETTAGLI DELLE MITZVOT, RABBAN SHIMON BEN GAMLIEL DICE: TUTTE LE MITZVOT CHE I KUTIM RISPETTANO, LE ADEMPIONO CON PRECISIONE PIÙ CHE ISRAEL.
La Ghemara riprende la propria domanda e inizia la sua analisi:
Secondo la shita di chi è insegnata la nostra Mishna? Se diremo che è insegnata secondo la shita di Tanna Kamma della Baraita che fa affidamento sull'osservanza dei kutim, persino gli altri shtarot e non solo ghittini di donne e messa in libertà di schiavi, andrebbero pure dichiarati kasher, se diremo che è insegnata secondo la shita di R'Elazar, allora persino il ghet della donna e la messa in libertà dello schiavo pure no, e se diremo che è insegnata secondo la shita di Rabban Shimon ben Gamliel, se le rispettano le mitzvot legate alla convalida dei documenti, persino gli altri shtarot pure, se non le rispettano, persino il ghet della donna pure no, e se dirai che in fin dei conti la nostra Mishna è insegnata secondo la shita di Rabban Shimon ben Gamliel, ed è cosa risaputa che i kutim rispettano queste le regole di ghittin e messa in libertà di schiavi e non rispettano queste le regole degli altri shtarot, se così è, perché mai ti sembra giusto che uno solo sia il testimone kuti ma il secondo deve essere Israel? Che persino tutti e due siano pure kutim, e allora perché disse R'Elazar l'Amora: Non dichiararono kasher  in esso in un ghet o in una messa in libertà di schiavo che un solo testimone kuti?
La Ghemara chiarisce quale sia la shita della nostra Mishna:
Sempre diremo che la nostra Mishna è insegnata secondo la shita di R'Elazar che non fa affidamento sull'osservanza dei kutim e nel caso in cui il testimone Israel firmò in calce sotto la firma del testimone kuti, [daf10b] perché se non si trattasse di un kuti osservante, non lo avrebbe fatto firmare prima di lui. Infatti il testimone Israel è anche garante della qualità del kuti che firmò prima di lui. Se sono però entrambi kutim viene a mancare questa garanzia.
La Ghemara respinge questa ipotesi:
Se così fosse, che la firma di un testimone Israel in calce è una garanzia per la firma del kuti, persino gli altri shtarot e non solo ghittin di donne e liberazioni di schiavi siano anche kasher! Perché la Mishna ha detto che gli altri shtarot firmati da un testimonio kuti sono psulim!? Piuttosto diciamo che non vi è nessuna garanzia dalla firma in calce del testimone Israel, perché forse lui firmò alla fine del documento e lasciò uno spazio libero sopra per chi è più vecchio di lui e il kuti firmò in quello spazio. Anche qui in ghittin di donne e liberazioni di schiavi può darsi che lasciò uno spazio libero sopra per chi è più vecchio di lui e il kuti firmò in quello spazio. Perché dovremmo considerare kasher un ghet che porta in calce la firma di un Israel?
La Ghemara spiega: 
Disse R'Pappa: Ciò vuol dire la nostra Mishna, che i testimoni di un ghet a differenza di altri documenti non firmano il ghet l'uno senza l'altro ma ognuno firma alla presenza dell'altro.
La Ghemara si informa:
Quale è la ragione di questa disposizione ricordata da R'Pappa?
Disse R'Ashi: Si tratta di un decreto per via del caso di un marito che disse ad un gruppo di persone: "Voi tutti scrivete il ghet a mia moglie" nel qual caso il ghet non ha valore se manca anche una sola delle firme. In considerazione di un simile caso Rabbanan decretarono che in ogni caso tutti i testimoni del ghet firmino alla presenza di tutti anche quando non si tratta che di due testimoni.
La Ghemara ritorna a prendere in considerazione le parole dell'Amora - R'Elazar ricordate più sopra e obietta:
A proposito di quanto disse R'Elazar: Non dichiararono kasher in esso nel ghet se non un testimone kuti soltanto e l'altro deve essere Israel. Se entrambi sono kutim il ghet è pasul. Che cosa viene ad insegnarci? Ce lo insegnò già la nostra Mishna: OGNI GHET nel senso di generico documento CHE RECA UN TESTIMONE KUTI È PASUL ecc. - !
La Ghemara spiega: 
Se lo studiassimo soltanto dalla nostra Mishna avrei potuto dire che anche due testimoni kutim possono firmare un ghet ed esso è kasher, e quello che la Mishna insegnò che uno dei testimoni se è kuti il documento è pasul, ciò è perché voleva insegnarci che negli shtarot di altra natura persino uno dei testimoni se è kuti egualmente no, non deve firmare anche se l'altro è Israel. Per questo ci insegna R'Elazar che non è così e un ghet firmato da due testimoni kutim è pasul.
La Ghemara obietta citando la sefa della nostra Mishna:
E due no? Se due testimoni kutim firmano un ghet ed esso non  è kasher? Eppure viene insegnato nella sefa della nostra Mishna: ACCADDE CHE PORTARONO ALLA PRESENZA DI RABBAN GAMLIEL A KFAR UTNAI IL GHET DI UNA DONNA, ED ERANO I SUOI TESTIMONI KUTIM ED EGLI LO DICHIARÒ KASHER - !? 
La Ghemara spiega: 
Disse Abbye: Dobbiamo correggere la Mishna così: ED ERA IL SUO TESTIMONE UN TESTIMONE KUTI.
La Ghemara spiega in maniera diversa:
Rava disse: La Mishna resta sempre nella sua versione originale e parla in effetti di due testimoni kutim sul ghet e Rabban Gamliel dissente dal Tanna Kamma come spiegato da R'Elazar e dichiara kasher anche un ghet firmato da due testimoni kutim, e la Mishna fu insegnata in maniera lacunosa e così bisogna insegnarla: Rabban Gamliel dichiara kasher il ghet persino con due testimoni kutim, e avvenne anche che portarono alla presenza di Rabban Gamliel a Kfar Utnai il ghet di una donna, ed erano i suoi due testimoni firmati sul ghet testimoni kutim ed egli lo dichiarò kasher.